Ruoli esattoriali (esecuzione coattiva delle sanzioni): l'Amministrazione competente predispone i ruoli per la riscossione coattiva nel caso di mancato o errato pagamento di una sanzione pecuniaria per infrazione amministrativa (Violazione al Codice della Strada e alle norme del T.U.L.P.S., in materia di assegni, recupero spese di giudizio, recupero spese di custodia o altro). Successivamente all'iscrizione a ruolo, il Concessionario della riscossione territorialmente competente (quello della provincia di residenza del debitore), notifica all'interessato un documento, denominato cartella esattoriale, con il quale si chiede il pagamento di quanto dovuto, oltre agli interessi ed alle spese.

Si informa che per i verbali di sanzioni amministrative redatti nei confronti di conducente e proprietario, che rispondono solidalmente delle infrazioni comminate ai sensi dell'art.196 del C.d.S., non pagati nel termine previsto dalla vigente normativa, l'iscrizione a ruolo viene richiesta in solido, nei confronti di conducente e proprietario, ai sensi dell'art. 1292 del C.C., cosicché vengono emesse due cartelle di pari importo, una a carico del conducente ed una a carico del proprietario del mezzo che servì a compiere la violazione, relative ad un unico procedimento, delle quali una sola deve essere pagata. 

Chi può fare la richiesta:

I soggetti nei cui confronti è stata emessa e notificata la cartella esattoriale possono chiedere l'annullamento nei casi previsti o presentare ricorso.

Cosa fare:

Qualora il contribuente sia in grado di dimostrare l'avvenuto pagamento entro i termini di legge della sanzione pecuniaria iscritta a ruolo può richiedere all'Autorità competente lo sgravio della cartella esattoriale.

In tale caso il discarico dovrà essere richiesto alla Polizia Municipale o Polizia Provinciale interessata, se il verbale di accertamento cui fa riferimento la cartella è stato elevato dalla Polizia Municipale o Polizia Provinciale. Qualora invece il verbale sia stato elevato da un organo di Polizia statale (indicati nella cartella come STR - CC - GDF), lo sgravio dovrà essere richiesto all'Ufficio Territoriale del Governo competente.

Il contribuente che intende contestare la cartella di pagamento deve proporre opposizione di fronte al Giudice di Pace competente territorialmente, per importi inferiori a €. 15.493,71 o al Tribunale competente territorialmente.

Il ricorso deve essere proposto, a pena di decadenza, entro 30 giorni decorrenti dalla data di notifica della cartella stessa.

In caso di esito positivo del ricorso il ricorrente potrà presentare richiesta di discarico della cartella esattoriale.

 

Documentazione richiesta:

  1. Domanda
  2. Documentazione probatoria necessaria a verificare la fondatezza della richiesta di annullamento della cartella esattoriale di pagamento

 

Riferimenti normativi:

  • D. L.vo 30.4.1992, n. 285 (artt, 203 e 206);
  • D.P.R. 16.12.1992, N. 495;
  • Legge 24.11.1981, n. 689

 

Dirigente
Dott.ssa Alessandra PETRONELLI
Qualifica
VICEPREFETTO AGGIUNTO
Nome ufficio
Ufficio Cartelle Esattoriali
Descrizione
Informazioni telefoniche e prenotazioni appuntamenti nei giorni: Martedì, Mercoledì e Giovedì dalle ore 10 alle ore 12.
Responsabile del procedimento
Sig.ra FUSCO Giuseppina
Addetto
Sig.ra DI BENEDETTO Marina
Orari di ricevimento
Per appuntamento

Data
Ultimo aggiornamento
Giovedì 27 Giugno 2024, ore 14:04
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