L'istituto può presentare richiesta per variare, per documentati e giustificati motivi, i Comuni ove opera.

VICEPREFETTO AGGIUNTO:Dott.ssa Angelica TOSI
Email: angelica.tosi@interno.it

Istituti di vigilanza

Responsabile del procedimento: Dott.ssa Angelica Tosi
Addetto: Dott.ssa Lavinia Bettazzi
Ricevimento: Per appuntamento
Ubicazione dell'Ufficio: primo piano, stanza 8
Email dell'ufficio:


 


Chi può fare la richiesta

Il rappresentante legale dell'Istituto di Vigilanza autorizzato

Cosa fare

Il richiedente deve presentare al Prefetto una domanda con la quale chiede l'autorizzazione a svolgere l'attività dell'Istituto in altri Comuni, oltre a quelli già indicati nella licenza.


Documentazione richiesta

  1. domanda in bollo da € 14.62 (vedi il modello 7)
  2. relazione che giustifichi la richiesta di aumentare il numero dei Comuni ove l'Istituto intende operare
  3. atti e/o documenti che dimostrino la necessità di aumentare i Comuni in cui l'Istituto intende svolgere la propria azione
     

NOTA: in caso di approvazione, l'istante dovrà regolarizzare il provvedimento di accoglimento della domanda ai fini del bollo.

Riferimenti normativi

R.D. 06.05.1940, n.635, art. 257 ( Regolamento di attuazione del T.U.L.P.S.).

Ultimo aggiornamento
Martedì 19 Marzo 2024, ore 09:37