UFFICIO LEGALIZZAZIONI

L'Ufficio Legalizzazioni riceverà l'utenza  dal martedì al giovedì , secondo i seguenti orari:

  • Dalle ore 9.00 alle ore 11.30 ad  accesso libero  (senza appuntamento), per  consegnare allo Sportello i documenti da legalizzare ; fino a 4 documenti consegna immediata oltre 5 verrà dato un appuntamento per il ritiro.
  • SPORTELLO TELEFONICO:

    0522 458712 - LUNEDI' DALLE 12:00 ALLE 13:30

Pertanto, non verranno più presi appuntamenti su Zerocode, via  e-mail  o per telefono.

 

Per informazioni scrivere all'indirizzo di posta elettronica certificata:  protocollo.prefre@pec.interno.it indicando nell'oggetto LEGALIZZAZIONI

 

L'ufficio è ubicato in Corso Garibaldi n. 55

   

Legalizzazione documenti

Attestazione qualità legale Pubblico Ufficiale che appone la firma su un documento

La "Legalizzazione" consiste nell'attestazione della qualità legale del Pubblico Ufficiale che ha apposto la propria firma su un documento (atti, copie ed estratti), nonché dell'autenticità della firma stessa.

La Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo provvede, per delega del Ministero degli Affari Esteri, alla legalizzazione delle firme su documenti da e per l'estero.

La Prefettura-U.T.G. legalizza:

  • atti e documenti formati in Italia affinché abbiano valore all'estero;
  • atti e documenti formati da una rappresentanza diplomatica o consolare estera residente in Italia, affinché abbiano valore in Italia. La legalizzazione degli atti firmati dai Notai, dai Funzionari di Cancelleria e dagli Ufficiali Giudiziari è di competenza della Procura della Repubblica. La legalizzazione delle firme non è necessaria per gli atti e i documenti rilasciati dalle seguenti Ambasciate e/o Consolati aderenti alla Convenzione Europea di Londra del 7 giugno 1968: Austria, Grecia, Malta, Portogallo, Svezia, Cipro, Irlanda, Norvegia, Regno Unito, Svizzera, Francia, Liechtenstein, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Turchia, Germania, Lussemburgo, Polonia e Spagna Chi può fare la richiesta: Tutti i cittadini italiani o stranieri che devono far valere un documento consolare estero in Italia. L'interessato o altra persona delegata può presentare e/o ritirare la documentazione da legalizzare direttamente in Prefettura. L'atto da legalizzare e gli eventuali allegati. 
     
  • Gli atti ed i documenti rilasciati da una rappresentanza diplomatica o consolare presente in Italia, che devono valere in Italia,  sono  soggetti all'imposta  di  bollo (€16,00), salvo i casi previsti dalle convenzioni internazionali vigenti o formati da ambasciate e consolati di Paesi appartenenti all'Unione Europea.

Documentazione richiesta:

Cosa fare

  • Tutti i cittadini italiani o stranieri che devono far valere un documento italiano all'estero.
     
  • I documenti formati o da valere negli Stati aderenti alla Convenzione dell'Aja del 5 ottobre 1961 devono essere sottoposti alla formalità della postilla c.d. "Apostille" (prevede un timbro speciale attestante l'autenticità del documento e la qualità legale dell''Autorità rilasciante), in luogo della legalizzazione.
  • La legalizzazione di atti e documenti formati all'estero e da valere in Italia deve essere effettuata dalla rappresentanza diplomatica o consolare italiana presente nel Paese che ha redatto il documento.
     

       Riferimenti Normativi

  • D.P.R. 28/12/2000, n. 445
  • D.P.R. 3/11/2000, n. 396 (Regolamento per la revisione e semplificazione dell'ordinamento dello Stato civile)
  • Convenzione di Atene del 15 settembre 1977
  • Convenzione dell'Aja del 5 ottobre 1961
  • Convenzione Europea di Londra del 7 giugno 1968
Ultimo aggiornamento
Lunedì 3 Giugno 2024, ore 08:53