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Ultimo aggiornamento
Martedì 12 Novembre 2024, ore 08:11

P.N.R.R.: Linee guida ex art. 9, commi da 1 a 4, del DL 2 marzo 2024, n. 19, convertito con modificazioni dalla legge 29 aprile 2024, n.56. Misure per il rafforzamento dell’attività di supporto in favore degli Enti locali. 

 

 

In data 11 novembre 2024, alle ore 11,00, si è riunita presso la Prefettura UTG di Reggio Emilia, la Cabina di Coordinamento, costituita ai sensi dell’art. 9, comma 1 del DL n.19/2024, per la definizione del piano di azione per l’attuazione dei programmi e degli interventi previsti dal PNRR nonché per il monitoraggio. La riunione della Cabina di Coordinamento, presieduta dal VicePrefetto Vicario Dr.ssa Caterina Minutoli, si è svolta in contestuale collegamento nella stessa data in modalità videoconferenza con la Referente della Ragioneria Territoriale dello Stato per la provincia di Reggio Emilia, la Dr.ssa Sonia Caffu’.

Alla Cabina di Coordinamento della Provincia di Reggio Emilia, hanno partecipato rappresentanti della Regione Emilia Romagna, della Ragioneria Territoriale dello Stato, della Provincia, di ANCI regionale e Comune di Reggio Emilia, dei Comuni di Casalgrande, Castellarano e di Scandiano, questi ultimi insieme al comune capoluogo interessati maggiormente dai progetti ancora rientranti nel PNRR, unitamente ai rappresentanti delle organizzazioni di categoria e delle organizzazioni sindacali del territorio e dal Dirigente Scolastico Provinciale, in rappresentanza del Ministero dell’Istruzione e del Merito. La Cabina di Coordinamento, come previsto dalle Linee Guida, ha il compito di definire un documento (cosiddetto piano d’azione) per aumentare l’efficienza e l’efficacia dei processi di gestione e attuazione delle progettualità del PNRR nel territorio di competenza.

 Sono infatti emerse differenti criticità legate prevalentemente, in alcuni casi, a difficoltà tecniche e di comunicazione con gli organi centrali, ed in altri casi, ad esposizioni finanziarie cui sono sottoposti i soggetti attuatori nella misura in cui le procedure comportino ritardi nella corresponsione delle assegnazioni dei fondi.

A conclusione della riunione, la Cabina di Coordinamento, istituita presso questa Prefettura, recependo attentamente le richieste dei soggetti attuatori e comprendendo a pieno le loro esigenze, al fine di redigere il piano d’azione, quale documento riassuntivo della riunione, ha posto attenzione alla redazione di un calendario di riunioni periodiche, focalizzando l’attenzione sulle maggiori criticità rilevate, sulle possibili e concrete soluzioni da apportare con l’obiettivo di implementare la rete di contatti e porsi da intermediario attivo per la risoluzione delle problematiche riscontrate.

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