La Prefettura rilascia una licenza, con validità annuale, che abilita alla gestione e conduzione di un istituto di vigilanza su beni mobili e immobili, tramite guardie particolari giurate assunte dall'istituto di vigilanza previo nullaosta della Prefettura che riconosce loro la qualifica di guardia giurata.
Il rinnovo della licenza avviene mediante presentazione annuale di dichiarazione di prosecuzione dell'attività.
La domanda va presentata direttamente in Prefettura.
Il richiedente deve possedere :
- la cittadinanza italiana;
- la capacità tecnica.
Il richiedente non deve :
- aver riportato condanna per delitto non colposo;
- aver riportato condanna a pena restrittiva della libertà personale superiore a tre anni, per delitto non colposo senza aver ottenuto la riabilitazione;
- aver subito ammonizione o una misura di sicurezza personale;
- essere stato dichiarato delinquente abituale, professionale o per tendenza;
- essere incapace di obbligarsi.
La licenza, inoltre, può essere discrezionalmente negata dal Prefetto a coloro che abbiano subito condanna per delitti contro la personalità dello Stato o contro l'ordine pubblico ovvero per delitti contro le persone commessi con violenza, o per furto, rapina, estorsione o per violenza o resistenza all'autorità, nonché a coloro che non sono in possesso della buona condotta.
Documentazione :
1. Domanda in bollo rivolta al Prefetto in cui sia specificata la tipologia dei servizi che si intende attivare;
2. Copia dell'atto costitutivo e dello statuto della società (eventuale);
3. Documentazione comprovante la capacità tecnica;
4. fotocopia di un documento di identità.
In caso di accoglimento della domanda, verrà richiesto il versamento di un deposito cauzionale fissato dal Prefetto in relazione al numero delle guardie ed all'entità dei servizi autorizzati.
L'Istituto dovrà, inoltre,produrre in duplice copia, di cui una in bollo da € 16,00, una tabella delle tariffe per i servizi che intende attivare, da sottoporre all'approvazione del Prefetto. Tali tariffe dovranno essere conformi alle tariffe di legalità adottate con decreto prefettizio.
Costo del servizio :
Marche da bollo da € 14,62.
Normativa :
- Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (Regio Decreto 18.6.1931 n. 773 art. 133 e seguenti);
-
Regolamento esecutivo del Testo Unico (Regio Decreto 6.5.1940 n. 636 art. 249 e seguenti).
Riferimenti normativi
- R.D. 18.06.1931,n.773, artt.133,134,136,137,138 (Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza).
- R.D. 06.05.1940, n.635, artt. 257 e 259 ( Regolamento di attuazione del T.U.L.P.S.).