Trasporto sanitario urgente e per trapianto
Come procedere nella richiesta per il trasporto sanitario urgente e per trapianto
A seguito degli accordi intervenuti tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri ed il Centro Nazionale Trapianti per l'individuazione delle nuove procedure dei trasferimenti aerei sanitari, le Prefetture, dal 1° agosto 2016, NON SONO PIÙ COMPETENTI in materia di TRASPORTO SANITARIO URGENTE PER LE ESIGENZE LEGATE ALLA TRAPIANTOLOGIA.
In caso di trapianto di organo, trasporto di organo o di équipe medica per il prelievo di organo e successivo trapianto, infatti, competente ad organizzare i trasferimenti dei pazienti, avvalendosi dei servizi oggetto dei relativi contratti di trasporto in essere nella Regione è il CENTRO REGIONALE TRAPIANTI (CRT) , istituito - per la Regione Sicilia - presso l' USMETT di Palermo .
La Prefettura sarà chiamata ad intervenire per l'organizzazione del trasporto aereo d'urgenza ESCLUSIVAMENTE nel caso in cui emergano situazioni del tutto eccezionali che non permettono al competente CRT di assicurarne il trasferimento.
In tali circostanze il CRT richiederà alla Prefettura l'intervento dell'aereo militare per il trasporto aereo d'urgenza, previa acquisizione del parere favorevole del Centro Nazionale Trapianti.
Il TRASPORTO AEREO DI STATO con aeromobile militare potrà, invece, essere effettuato sempre dalla Prefettura , nei seguenti casi:
- trasporto di ammalato in imminente pericolo di vita ( ragioni sanitarie d'urgenza );
- trasporto per casi eccezionali (voli umanitari) autorizzati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri ( ragioni umanitarie ).
Il TRASPORTO AEREO DI STATO per ragioni sanitarie d'urgenza
Il trasporto aereo di Stato per ragioni sanitarie d'urgenza è disposto, limitatamente all'ambito nazionale, in favore di cittadini italiani gravemente ammalati o traumatizzati, nei casi di imminente pericolo di vita.
I presupposti per l'autorizzazione al trasporto di ammalato in imminente pericolo di vita sono:
- l'impossibilità di utilizzare i mezzi ordinari (il trasporto militare è condizionato all'impossibilità di fruire di linee aeree civili);
- l'indispensabilità del trasporto come condizione risolutiva di una condizione (imminente pericolo di vita).
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA
- Certificato del medico responsabile della struttura sanitaria (oppure del medico curante) contenente la diagnosi, il nulla osta alla trasportabilità via aerea, la necessità o meno di assistenza a bordo con medico o infermiere, la strumentazione sanitaria autoalimentata (indicare dimensioni) necessaria ed attestante che il malato versa in imminente pericolo di vita;
- non è affetto da malattie contagiose / è affetto da malattie contagiose, specificando le eventuali precauzioni mediche da seguire;
- la dichiarazione (da consegnare direttamente al capo equipaggio del velivolo) di esonero dell'equipaggio e della Pubblica Amministrazione da qualsiasi responsabilità in via diretta o di rivalsa. Detta dichiarazione deve essere firmata dal paziente o dall'esercente la patria potestà, oppure dal più stretto familiare;
- la comunicazione del nome di eventuali assistenti, medici, infermieri o accompagnatori e la targa dell'automezzo che accompagnerà il paziente in aeroporto, nonché l'indicazione della strumentazione medica autoalimentata di supporto che sarà utilizzata durante il volo;
La struttura sanitaria richiedente dovrà provvedere al trasporto fino all'aeroporto di partenza ed assicurarsi che l'ospedale ricevente abbia predisposto il prelevamento del paziente all'aeroporto d'arrivo.
L'Aeronautica Militare non dispone di personale sanitario, pertanto, qualora il paziente necessiti di assistenza a bordo da parte di medici e/o infermieri, a questi dovrà provvedere la struttura sanitaria richiedente o l'interessato stesso, qualora non sia ricoverato.
A bordo del velivolo è disponibile solo una barella. Le altre apparecchiature sanitarie che si rendessero necessarie debbono essere fornite dalla struttura sanitaria richiedente. In caso di apparecchiature elettriche, si sottolinea che le stesse debbono essere di tipo autoalimentato.
Il TRASPORTO AEREO DI STATO per ragioni umanitarie
Il trasporto aereo di Stato per ragioni umanitarie ha per destinatari esclusivamente i cittadini italiani, dimoranti nel territorio della Repubblica o all'estero, che versino in situazioni di grave pericolo connesse ad epidemie o altre gravi calamità.
In caso di trasporto umanitario, l'interessato, o chi per egli, dovrà presentare un'istanza alla Prefettura del luogo di residenza.
L'istanza, corredata della documentazione di seguito specificata, verrà inviata alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Ufficio Voli che valuterà il singolo caso dando l'eventuale approvazione per il volo; solo in seguito a questa la Prefettura contatterà direttamente la Sala Situazioni dell'Aeronautica, per definire i dettagli del trasporto.
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA
- Certificato del medico responsabile della struttura sanitaria (oppure del medico curante) contenente la diagnosi, il nulla osta alla trasportabilità via aerea, la necessità o meno di assistenza a bordo con medico o infermiere, la strumentazione sanitaria autoalimentata (indicare dimensioni) necessaria;
- la dichiarazione che il paziente:
- non può essere sottoposto alla stessa cura o tipo di intervento in ambito nazionale;
- non è trasportabile con mezzi ordinari;
- non è affetto da malattie contagiose / è affetto da malattie contagiose, specificando le eventuali precauzioni mediche da seguire;
- dichiarazioni/certificazioni concernenti l'incapacità di sostenere il costo economico del trasporto con mezzi propri.
- la dichiarazione dell'interessato (da consegnare direttamente al capo equipaggio del velivolo) di esonero dell'equipaggio e della Pubblica Amministrazione da qualsiasi responsabilità in via diretta o di rivalsa . Detta dichiarazione deve essere firmata dal paziente o dall'esercente la patria potestà, oppure dal più stretto familiare.
- la Comunicazione del nome di eventuali assistenti, medici, infermieri o accompagnatori e la targa dell'automezzo che accompagnerà il paziente in aeroporto, nonché l'indicazione della strumentazione medica autoalimentata di supporto che sarà utilizzata durante il volo.
MODALITÀ DELLA RICHIESTA
Al di fuori dei predetti casi in cui la competenza è del Centro Regionale Trapianti, per quanto concerne i trasporti sanitari d'urgenza ed i trasporti umanitari, rientranti nell'ambito di competenza della Prefettura, la richiesta deve essere avanzata da una struttura sanitaria.
RIFERIMENTI NORMATIVI
- Direttive del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25.07.2008 e del 23.09.2011;
- Circolare M.I. nr. 15150/120/Uff.III-Prot.Civ. del 27 giugno 2016;
- Circolare Presidenza del Consiglio dei Ministri - Segretariato Generale - prot.UV/4.16.3/2508/2016 del 29 luglio 2016;
- Circolare Ministero dell' Interno - Gabinetto del Ministro - nr. 15150/120/Uff.III-Prot.Civ. del 1 agosto 2016.
Numero centralino Prefettura: 0931-729111.
Note: il servizio è h24. È sufficiente chiamare il centralino che provvede a mettere in contatto la struttura sanitaria richiedente con l'Ufficio oppure con il Funzionario di turno.