«A Torino ho visto un clima di assoluta collaborazione, di condivisione di obiettivi: una sinergia che ha reso possibile questo protocollo». Lo ha detto il ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese, in conferenza stampa in prefettura dove è stato firmato l'Accordo per la sicurezza integrata e lo sviluppo della città.
«L'obiettivo comune - ha sottolineato il ministro - è la sicurezza e la vivibilità. A Torino la criminalità è diminuita, ma ciò che conta è il senso di sicurezza percepita dai cittadini e su questo bisogna impegnarsi. A Torino, forse più che in altre città, ha aggiunto, il problema legato al disagio giovanile è quello dello spaccio e del consumo di droga. Un problema che si può risolvere solo intervenendo su più aspetti».
In precedenza, il titolare del Viminale ha preso parte al Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal prefetto Claudio Palomba.