Il Prefetto rilascia la licenza per l'esercizio dell'attività di vigilanza privata.
Enti o privati che intendano prestare opera di vigilanza o di custodia di proprietà mobiliari o immobiliari devono chiedere al Prefetto il rilascio della licenza per l'esercizio dell'attività.
Competente a rilasciare e rinnovare l'autorizzazione è il Prefetto della provincia ove è fissata la sede dell' Istituto di Vigilanza Privata.
Chi può fare la richiesta
La domanda per ottenere il rilascio della licenza deve essere firmata dall'interessato.
Nel caso in cui il richiedente sia una società, la domanda deve essere sottoscritta dal legale rappresentante della stessa.
Cosa fare
La domanda, unitamente alla documentazione richiesta, deve essere presentata o inviata alla Prefettura ove è fissata la sede dell' istituto di vigilanza privata.
PER ULTERIORI INFORMAZIONI GENERALI SULLA DOCUMENTAZIONE E IL PROCEDIMENTO:
- è possibile telefonare all'ufficio oppure rivolgersi allo sportello negli orari sotto indicati oppure inviare una mail alla casella dell'ufficio,
- pe rle richieste di informazioni via mail verrà dato riscontro esclusivamente a quelle indirizzate alla casella di posta elettronica dell'ufficio,
- non sarà possibile rilasciare informazioni via e-mail sullo stato di trattazione di singole pratiche.
Domanda in bollo da € 16,00 per attività di vigilanza privata e/o per altre attività di sicurezza complementare.
La domanda deve contenere le seguenti indicazioni:
- Soggetto che chiede la licenza
- Institore o direttore tecnico
- Altri soggetti che avranno poteri di direzione, amministrazione o gestione
- Composizione organizzativa
- Assetto proprietario dell'istituto
- Indicazione degli eventuali rapporti di controllo della proprietà, attivi o passivi
- Eventuali partecipazioni in altri istituti
- Ambito territoriale, eventualmente anche ultraprovinciale o ultraregionale
- Sede legale
- Sede operativa
- Eventuali sedi secondarie
- Ubicazione della centrale operativa
- Indicazione dei servizi che si intendono espletare
- Indicazione dei mezzi e delle tecnologie che si intendono impiegare
- Indicazione del tempo (non superiore a sei mesi) per l'attivazione dell'istituto
Allegare:
- Copia della Carta di identità e Curriculum del soggetto che chiede la licenza (due copie)
- Documentazione comprovante la capacità tecnica personale/professionale del soggetto che chiede la licenza (due copie)
- Copia della Carta di Identità e Curriculum degli altri soggetti eventualmente indicati in qualità di institore o direttore tecnico e degli altri soggetti che avranno poteri di direzione, amministrazione o gestione (due copie)
- Documentazione comprovante la capacità tecnica personale/professionale degli altri soggetti eventualmente indicati in qualità di institore o direttore tecnico e degli altri soggetti che avranno poteri di direzione, amministrazione o gestione (due copie)
- Progetto organizzativo e tecnico-operativo dell'istituto, contenente elementi dettagliati del progetto d'impresa sia sotto il profilo dell'impiego delle risorse finanziarie di cui si dispone per l'espletamento dell'attività richiesta (analisi dettagliata delle voci di impiego) sia sotto il profilo dei mezzi logistici di cui si dispone per l'espletamento dell'attività richiesta (sede, centrale operativa, parco automezzi, apparecchiature tecnologiche ed informatiche) con l'indicazione del tempo non superiore a 6 mesi necessario per l'attivazione dello stesso
- Documentazione comprovante la disponibilità dei mezzi finanziari (capitali disponibili, eventuali referenze bancarie), logistici e tecnici occorrenti per l'attività da svolgere e le relative caratteristiche, conformi alle disposizioni in vigore
- Progetto di regolamento tecnico dei servizi che si intendono espletare (due copie) (cfr. il comma 3 dell'articolo 257)
Se si chiede di esercitare in qualità di impresa individuale, allegare: in tre copie, il certificato di iscrizione alla Camera di Commercio, e nulla osta antimafia e, se l'impresa è già attiva, allegare anche la certificazione liberatoria circa l'adempimento degli obblighi contrattuali rilasciata dall'ente bilaterale (E.BI.N.V.I.P.) previsto dal contratto nazionale di categoria , ove in possesso, nonché il D.U.R.C., copia della dichiarazione dei redditi degli ultimi tre anni, o, se è attiva da meno tempo, copia della dichiarazione dei redditi relativi agli anni di effettiva attività dell'impresa, eventuali referenze bancarie.
Se si chiede di esercitare in nome e per conto di una società di nuova costituzione, allegare: copia dell'atto costitutivo e dello Statuto, ed, in tre copie, certificato di iscrizione alla Camera di Commercio e nulla osta antimafia.
Se si chiede di esercitare in nome e per conto di una società già attiva allegare: copia dell'atto costitutivo e dello Statuto, ed, in tre copie, certificato di iscrizione alla Camera di Commercio, nulla osta antimafia e dichiarazione relativa alla assenza di procedure di fallimento o concorsuali, il D.U.R.C., la certificazione liberatoria circa l'adempimento degli obblighi contrattuali rilasciata dall'ente bilaterale (E.BI.N.V.I.P.) previsto dal contratto nazionale di categoria, ove in possesso, nonché copia degli ultimi tre bilanci e delle tre ultime dichiarazioni dei redditi ovvero, se costituita da minor tempo, copia dei bilanci e delle dichiarazioni relative agli anni di effettiva attività della società, eventuali referenze bancarie.
Tabella delle tariffe che si intendono applicare per la prestazione di ogni singolo servizio richiesto, in duplice originale sottoscritta in ogni pagina dal titolare.
Al termine dell'istruttoria, qualora nulla osti al rilascio della licenza, dovrà essere prodotta, entro 60 gg., a richiesta dell'ufficio, la seguente documentazione, in carenza della quale non si procederà al rilascio:
- documentazione comprovante l'attivazione degli adempimenti relativi all'assolvimento degli obblighi assicurativi e previdenziali nei confronti del personale dipendente
- documentazione comprovante il versamento della cauzione il cui ammontare sarà indicato dall'ufficio
N.B. Il soggetto (persona fisica) che diventerà titolare della licenza deve avere, in seno alla società in nome e per conto della quale chiede di essere autorizzato ad esercitare, i poteri di rappresentanza legale nonché i poteri di gestione ordinaria e straordinaria per l'esercizio dell'attività di vigilanza nell'ambito provinciale o negli ambiti provinciali richiesti.
Se l'attribuzione dei citati poteri alla persona che chiede licenza avviene con un atto successivo all'atto costitutivo, deve essere allegata una copia del citato atto il quale deve altresì, risultare recepito nel certificato camerale che si produce.