Alla Circolare del Ministero dell'Interno - Gabinetto del Ministro - n. 11001/1/110(10) del 18 luglio 2018 sono allegate le " Linee guida per l'individuazione delle misure di contenimento del rischio in manifestazioni pubbliche con peculiari condizioni di criticità " che sostituiscono le " Linee guida ", allegate alla Circolare del Ministero dell'Interno - Gabinetto del Ministro del 28 luglio 2017, "quale utile supporto per l'individuazione delle più idonee misure di contenimento del rischio in relazione a manifestazioni caratterizzate da rilevanti profili di complessità o delicatezza."
Per quanto riguarda le manifestazioni di pubblico spettacolo a carattere temporaneo, nell'ottica del migliore confronto costruttivo si ritiene utile fornire alcune indicazioni.
Le richieste documentate di parere devono pervenire a questa Prefettura tramite l'Amministrazione Comunale competente per territorio almeno venti giorni prima dell'evento al fine di consentire la necessaria e ponderata valutazione degli aspetti connessi alla tutela dell'incolumità pubblica (Safety), nonché degli elementi rilevanti per la Security da sottoporre, eventualmente, agli organi competenti, ai sensi della citata circolare, nell'ottica condivisa della migliore organizzazione dell'evento in condizioni di sicurezza. Al riguardo, con l'istanza, dovranno essere forniti, tra l'altro, i seguenti elementi:
- capienza dell'area interessata dall'evento, ai fini della determinazione del massimo affollamento sostenibile, con la previsione del sistema di monitoraggio e rilevazione degli accessi e indicazione dei varchi;
- individuazione, possibilmente, dei percorsi separati di accesso e di deflusso, nonché delle uscite, chiaramente e facilmente identificabili;
- il progetto deve riportare l'indicazione delle risorse umane e strumentali previste, gli scenari di emergenza presi a riferimento, i sistemi e le modalità di segnalazione e di allarme, i comportamenti che devono essere assunti dal pubblico e come questi siano attivabili con l'illustrazione, inoltre, dei provvedimenti adottati con riferimento alle persone con disabilità in condizioni ordinarie e di emergenza. Il progetto deve, anche, comprendere il piano di emergenza, delineato in via generale e l'indicazione del responsabile della gestione delle emergenze e della "catena di comando";
- presenza di un numero adeguato di operatori di sicurezza idoneamente formati (steward), facilmente individuabili e con l'indicazione del coordinatore/responsabile;
- spazi di soccorso raggiungibili dai mezzi di assistenza, riservati alla loro sosta e manovra;
- spazi e servizi di supporto accessori;
- piano di emergenza ed urgenza sanitaria;
- eventuale regolamentazione per la limitazione di somministrazione di alimenti e/o bevande;
- impianto di diffusione sonora e/o visiva per le comunicazioni relative alla dislocazione dei presidi assistenziali e di soccorso previsti nonché delle vie di esodo;
- Control Room in occasione di eventi con considerevole presenza di pubblico.
Si rammenta che, pur nella necessaria uniformità delle specifiche misure, occorre avere riguardo alla singola tipologia dell'evento, che di volta in volta discende da un insieme di fattori oggettivi di contesto, oltre che al dato numerico dei partecipanti, come, per esempio, dalla particolare conformazione o dimensione del luogo di svolgimento della manifestazione, nonché dalla tipologia della manifestazione (statica o dinamica).