COMUNICATO STAMPA DEL 21 NOVEMBRE 2024
"Ragazzi on the Road: Un viaggio nell'educazione alla legalità"
Il 19 novembre 2024, presso il “Salone Estense” del Comune di Varese, è stata presentata l’edizione invernale del progetto “Ragazzi on the Road” alla presenza del Prefetto, del Presidente e del Vice Presidente dell’Associazione “Ragazzi on the Road”, di alcuni Sindaci e dei rappresentanti di vari enti, uffici e associazioni.
Il progetto, che quest’anno si è già svolto nei fine settimana 15-17 e 22-24 marzo in Varese e provincia, viene riproposto in una edizione “invernale” nella settimana dal 15 al 22 dicembre 2024.
I ragazzi possono partecipare tramite candidatura spontanea sul sito dell’Associazione oppure tramite il canale delle scuole come progetto di Pcto.
Hanno già manifestato la loro adesione i Comuni di Varese, Busto Arsizio, Somma Lombardo, Castellanza (dove saranno coinvolti dieci ragazzi nel ricordo del sindaco Mirella Cerini, morta d'infarto giovedì 25 aprile 2024, subito dopo la cerimonia per la Liberazione), Sesto Calende, Caronno Varesino, Saronno, Cassano Valcuvia.
I giovani, come per la precedente edizione, vivranno esperienze a stretto contatto con le istituzioni, potranno capire cosa succede negli uffici delle Amministrazioni, ma anche e soprattutto sul campo.
I partecipanti, di età tra i 16 e i 20 anni, infatti opereranno fianco a fianco dei soccorritori e delle forze dell’ordine durante le attività di pattugliamento programmate e negli interventi di emergenza, fino a vivere il dietro le quinte dei controlli di sicurezza all’aeroporto di Malpensa. Una novità di questa edizione è la possibilità loro offerta di scoprire dalla torre di controllo, la parte più off-limits dell’aeroporto, come si gestisce il traffico aereo.
Il prefetto, nel suo intervento introduttivo, ha sottolineato come l'aumento dell’aggressività e degli episodi di violenza tra i giovani, riscontrabile anche dalle notizie riportate giornalmente dai media, rende questo progetto un'iniziativa fondamentale per contrastare tali tendenze.
La Dirigente della Polizia di Stato nel suo intervento ha dichiarato, rivolgendosi agli Enti e Istituzioni presenti «Noi vediamo che i minori sono protagonisti di reati terribili, di azioni che non immaginiamo. Purtroppo, ci sono tantissimi cattivi maestri e voi potete essere i buoni maestri. Questi ragazzi quando vengono in pattuglia si rendono conto di cosa significa stare dall’altra parte, cambia completamente la prospettiva. Adesso stiamo lavorando su due casi di bullismo, non hanno limite: non pochi hanno armi e coltelli, è un’emergenza altissima. Non bisogna mollare sui giovani, i genitori spesso sono disperati. È importante offrire questa possibilità e molti genitori la accettano per recuperare il figlio con cui si è perso il dialogo. Ma c’è speranza, c’è la possibilità di riportarli sulla strada giusta».
La consigliera comunale di Varese Helin Yildiz ha invece raccontato l’esperienza che l’ha vista protagonista ad Andong in Corea del Sud, dove ha presentato tra le politiche virtuose adottate da Palazzo Estense proprio il progetto Ragazzi on the road, che vede Varese come capofila.
Il sindaco di Cassano Valcuvia, Claudio Bossi, ha presentato l’iniziativa gemella già in atto, “Ciak on the road”, che coinvolge la comunità per minori stranieri non accompagnati di Cassano Valcuvia “Il Mappamondo”: «I ragazzi svolgono attività teatrali e cinematografiche, un insieme virtuoso di accoglienza, legalità e arte. Alla fine del percorso impareranno la lingua italiana e con le competenze acquisite realizzeranno un prodotto cinematografico, una sorta di spot sulla sicurezza stradale utilizzabile nelle prossime campagne”[1]
Il progetto "Ragazzi on the Road" ha incontrato nelle scorse edizioni un'accoglienza molto positiva sia da parte dei giovani partecipanti, sia delle istituzioni coinvolte.
Il cambio di prospettiva offerto dal progetto ha portato molti giovani, come affermato dal responsabile dell’Associazione, a diventare “testimonial”. Questi ragazzi hanno deciso di entrare nella stessa associazione come educatori di altri ragazzi così da trasmettere ai nuovi partecipanti l’esperienza che ha favorito la loro crescita personale e stimolato un senso di responsabilità e di cittadinanza attiva, cambiando la visione che avevano delle istituzioni e delle forze dell'ordine e facendo loro superare pregiudizi e stereotipi.
La conclusione che è emersa, dopo i vari interventi, è che il progetto "Ragazzi on the Road" - che opera grazie alla collaborazione creatasi tra diverse realtà: scuole, forze dell’ordine, amministrazioni locali ed enti pubblici - ha dimostrato di essere uno strumento efficace per promuovere la legalità e il benessere dei giovani.
L’accoglienza positiva da parte di tutti gli attori coinvolti ne è la testimonianza.
L’addetto stampa
[1] Il progetto si rivolge a giovani di età compresa tra i 16 e i 25 anni residenti nei comuni della Valcuvia e ai minori stranieri non accompagnati ospiti nella comunità “Il Mappamondo” – cooperativa San Martino. Ideato dall’associazione 3elle, risultato tra i vincitori del bando Giovani Smart 2.0 della Regione Lombardia. I laboratori di recitazione e teatralità, organizzati dagli esperti professionisti dell’Associazione Teatro Periferico, sono ideati come palestra teatrale per l’educazione al linguaggio e allo sviluppo delle competenze relazionali e per potenziare l’alfabetizzazione e favorire l’inclusione dei MSNA sul territorio