Dirigente Reggente:
Dott.ssa Martina Iurescia
email: martina.iurescia@interno.it

Telefono: 08713421

 

Responsabile del procedimento/Funzionario:

 

Dott.ssa Isabella Bellinello

Telefono: 0871342522

e-mail: isabella.bellinello@interno.it

 

Dott.ssa Rossana Tiboni

Telefono: 0871342524/551

e-mail: rossana.tiboni@interno.it

 

Domicilio digitale (art. 8 legge n. 241/90 )

Le comunicazioni e l'invio di atti e documentazione riferite a pratiche di cittadinanza, nonché le richieste di eventuali accessi agli atti, dovranno essere indirizzare alla Prefettura di Chieti alla seguente casella: protocollo.prefch@pec.interno.it

 

Ubicazione dell'Ufficio : Corso Marrucino n. 97 1° piano

 

 

COMUNICAZIONE

Adesione del sistema CIVES alla piattaforma pagoPA per il pagamento degli oneri finanziari previsti per le istanze : dal 25 maggio p.v . sarà possibile, per i richiedenti la cittadinanza, effettuare il pagamento digitale del contributo di 250 euro e della marca da bollo di 16 euro direttamente nel sistema CIVES, con l'apposita funzionalità presente di PagoPa .

È prevista, sino all'8 luglio 2022 , una fase transitoria , che vedrà utilizzabile, accanto al sistema pagoPA, la tradizionale modalità di scansione e invio, nel modulo telematico di domanda, della ricevuta del pagamento del contributo nonché della indicazione degli estremi della marca da bollo telematica.

AI termine della fase transitoria, sarà utilizzata esclusivamente la piattaforma pagoPA, con tutti i canali e le opzioni di pagamento da essa gestiti e l'automatica recuperabilità del pagamento già effettuato al richiedente, che voglia ripresentare la domanda dopo il rifiuto on line dell'istanza."

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La cittadinanza italiana si basa sul principio dello " ius sanguinis " (diritto di sangue), per il quale il figlio nato da padre italiano o da madre italiana è italiano.

I cittadini stranieri, tuttavia, possono acquistarla, se in possesso di determinati requisiti, secondo quanto disciplinato della legge n. 91 del 5 febbraio 1992 e successive modifiche, in particolare agli articoli 5 e 9.

 

1)   CITTADINANZA ITALIANA CONFERITA A PERSONE STRANIERE CONIUGATE CON CITTADINI ITALIANI ( art. 5 comma l. 91/92) (codice di attribuzione istanza K/10 C____ )

Requisiti per la richiesta:

-         residenza legale in Italia da almeno due anni dopo il matrimonio; (*)

-         residenza all'estero, dopo tre anni dalla data del matrimonio.

(*) Tali termini sono ridotti della metà in presenza di figli nati o adottati dai coniugi.

Al momento dell'adozione del decreto di concessione della cittadinanza, non deve essere intervenuto scioglimento, annullamento o cessazione degli effetti civili del matrimonio e non deve sussistere la separazione personale dei coniugi.

Lo straniero che risiede all'estero deve presentare domanda alla competente Autorità Consolare italiana.

 

2)   CITTADINANZA ITALIANA CONFERITA A PERSONE STRANIERE RESIDENTI IN ITALIA ( art. 9 comma l. 91/92) (codice di attribuzione istanza K/10 ____ )

Può presentare la domanda:

l  lo straniero non comunitario che risiede legalmente da almeno 10 anni nel territorio italiano;

l  il cittadino di uno Stato membro dell'Unione europea se risiede legalmente da almeno quattro anni nel territorio italiano;

l  l'apolide e il rifugiato politico che risiedono legalmente da almeno 5 anni nel territorio italiano;

l  lo straniero del quale il padre o la madre o uno degli ascendenti in linea retta di secondo grado sono stati cittadini per nascita, o che è nato nel territorio della Repubblica e, in entrambi i casi, vi risiede legalmente da almeno 3 anni;

l  lo straniero maggiorenne adottato da cittadino italiano che risiede legalmente nel territorio italiano da almeno 5 anni successivamente all'adozione;

l  lo straniero che ha prestato servizio, anche all'estero, per almeno 5 anni alle dipendenze dello Stato Italiano;

l  il figlio maggiorenne (nato all'estero) di straniero naturalizzato se risiede legalmente da 5 anni successivamente alla data di naturalizzazione del genitore.

 

Alla domanda devono essere allegati i seguenti documenti:  

  • l estratto dell'atto di nascita tradotto e legalizzato secondo le indicazioni contenute nel modello di domanda **;
  • l certificato penale del Paese di origine e di eventuali Paesi terzi di residenza , debitamente tradotto e legalizzato, secondo le indicazioni contenute nel modello di domanda **;
  • eventuale certificato del riconoscimento dello status di rifugiato o dello status di apolide;
  • l titolo di soggiorno .
  • l conoscenza lingua italiana: la concessione della cittadinanza italiana ai sensi degli articoli 5 e 9 è subordinata al possesso, da parte dell'interessato, di un'adeguata conoscenza della lingua italiana, non inferiore al livello B1 del Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER). Tutti i richiedenti sono tenuti, all'atto della presentazione dell'istanza, ad attestare l possesso di un titolo di studio rilasciato da un istituto di istruzione pubblico o paritario riconosciuto dal M.I.U.R., oppure apposita certificazione - rilasciata da un ente certificatore riconosciuto dal M.I.U.R. e dal Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale - attestante il possesso di un livello di conoscenza della lingua italiana non inferiore al livello B1 del QCER - "Quadro europeo comune".
    Sono esclusi dalle suddette attestazioni coloro che hanno sottoscritto l'accordo di integrazione di cui all'art. 4-bis del D. Lgs. n. 286/1998 e al D.P.R. n. 179/2011, e i titolari di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo , di cui all'art. 9 del medesimo D. Lgs., i quali dovranno soltanto fornire, al momento della presentazione dell'istanza, gli estremi rispettivamente della sottoscrizione dell'accordo e del titolo di soggiorno in corso di validità;
  • l ricevuta del versamento del contributo obbligatorio di 250 €, (mod. 451), dal D.L. 4 ottobre 2018 n. 113 , sul C/C n. 809020 intestato a: Ministero Interno D.L.C.I;
  • l marca da bollo euro 16,00. il pagamento dell'imposta di bollo, oltre all'acquisto diretto presso i gestori autorizzati e apposizione sulla domanda in originale, potrà essere effettuato anche accedendo sul sito dell'Agenzia delle Entrate in collaborazione con Agenzia per l'Italia Digitale (AgID) ( Servizio@e.bollo ) al link: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/archivio/archivioschedeadempimento/schede-adempimento-2018/pagamenti-e-rimborsi/imposta-di-bollo-per-le-istanze-trasmesse-alla-pa-ebollo/infogen-scheda-servizio-ebollo ;

**Dal 16 febbraio 2019, a seguito dell'entrata in vigore del regolamento UE n. 1191/2016, i certificati di nascita, penale e matrimonio rilasciati da paesi membri dell'UE, non devono più essere corredati da legalizzazione o apostille, ma devono contenere la traduzione conforme al modello multilingue predisposto dalla stato membro di appartenenza dello straniero.

Per conoscere se la traduzione è redatta su un modulo multilingue conforme al modello standard occorre connettersi al sito e controllare alla voce "moduli pubblici" se, in corrispondenza del paese del cui certificato si tratta, il modulo multilingue presentato corrisponde a quello predisposto dal paese in questione.

 

CITTADINI STRANIERI RICONOSCIUTI TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE

  • Potranno produrre Atto notorio formato presso la Cancelleria del Tribunale territorialmente competente nel quale dovranno essere indicati i seguenti dati, relativi alla persona che presenta l'istanza:
  • nome, cognome, luogo e data di nascita;
  • nome e cognome del padre;
  • nome e cognome da nubile della madre;
  • attestazione, sotto la propria responsabilità, di non aver riportato condanne penali e di non aver procedimenti in corso nel Paese di origine e negli eventuali Paesi terzi di residenza, nonché copia dell'attestato dal quale risulti il riconoscimento dello "status" di rifugiato politico.

 

Avvisi per i richiedenti la cittadinanza italiana

In data 18 gennaio 2021 è resa disponibile all'indirizzo https://portaleservizi.dlci.interno.it la nuova sezione " Cittadinanza " per la compilazione, l'invio e la gestione delle domande di cittadinanza online da parte dei richiedenti che, dal 18 giugno 2015, è la sola modalità di presentazione ammessa.

Dal 1° settembre 2020 è obbligatorio per i richiedenti residenti in Italia accedere con SPID (Sistema Pubblico d'Identità Digitale) al portale di gestione delle domande di cittadinanza, solo in questo modo sarà possibile visualizzare una domanda già presentata, le relative comunicazioni e lo stato pratica. Qualora l'utente non riuscisse ad associare la sua precedente domanda alle credenziali SPID, dovrà rivolgersi all'assistenza cliccando sulla voce "Help Desk" in fondo alla pagina. Ove vi siano discordanze anagrafiche tra SPID e i dati inseriti nella domanda inviata, l'utente riceverà in risposta un messaggio, che lo inviterà a produrre un'autodichiarazione attestante le sue esatte generalità alla Prefettura competente la quale, effettuate le opportune verifiche, procederà ad autorizzare l'HELP DESK alle necessarie rettifiche nel sistema. Si ricorda che entro il 30 settembre 2021 gli utenti interessati dovranno procedere obbligatoriamente all'associazione con SPID , altrimenti non potranno verificare l'iter della propria istanza e conoscere le comunicazioni importanti che lo riguardano

 

IO APP disponibile per i richiedenti la cittadinanza Io APP è a disposizione per gli aspiranti cittadini, è possibile quindi interagire facilmente anche con la DLCI del Ministero dell'Interno. Per conoscere lo stato delle istanze presentate on line è sufficiente scaricare l'APP sul proprio smartphone. IO APP consente un immediato contatto assicurando la massima trasparenza ed efficienza in tutte le fasi del procedimento per diventare cittadino italiano

 

INFORMAZIONI E CHIARIMENTI (art. 9)

Per verificare la propria pratica di cittadinanza e leggere le comunicazioni ricevute si deve accedere all'area riservata.

I richiedenti la cittadinanza italiana, ai sensi dell'art. 9 della legge n. 91/1992, possono inoltre chiedere informazioni e chiarimenti chiamando i seguenti numeri telefonici nei giorni a fianco indicati, dalle ore 10 alle ore 12

3346909996 lunedì'

 06/46539955 mercoledì'

3316536673 venerdì'

 

DECRETO DI CONFERIMENTO DELLA CITTADINANZA ITALIANA

Il decreto di conferimento della cittadinanza italiana, a firma del Prefetto (art. 5) o del Ministro dell'Interno o Sottosegretario delegato (art. 9), verrà notificato dalla Prefettura in forma digitale TRAMITE APPLICATIVO CIVES nell'ambito della procedura informatizzata.

Entro 6 mesi dalla comunicazione/notifica del decreto , presso il Comune di residenza, dovrà essere prestato giuramento " alla Repubblica, alla Costituzione e alle leggi dello Stato " e la cittadinanza italiana sarà acquisita dal giorno successivo al giuramento .

In mancanza di giuramento nei termini indicati il decreto non produrrà alcun effetto (art. 10 L 91/92).

  

 

Riferimenti normativi:

Legge 5 febbraio 1992, n. 91

D.P.R. 12 ottobre 1993, n. 572

D.P.R. 18 aprile 1994, n. 362

Legge 15 luglio 2009 n. 94

D.L. 4 ottobre 2018 n. 113

Ultimo aggiornamento
Mercoledì 6 Novembre 2024, ore 12:12