Si è svolta stamane, presieduta dal Prefetto Claudio Ventrice, la riunione di insediamento della Cabina di coordinamento istituita a livello provinciale per la definizione del piano di azione per l'efficace attuazione dei programmi e degli interventi previsti dal PNRR.
La riunione di insediamento, in contemporanea presso tutte le Prefetture d'Italia, è stata coordinata in video-collegamento dal Presidente del Consiglio dei Ministri, che per l'occasione ha presieduto la cabina di coordinamento costituita presso la Prefettura di Roma, affiancata dal Ministro dell'Interno Matteo Piantedosi e il Ministro per gli Affari europei, per le politiche di coesione e per il PNNR Raffaele Fitto
Nel corso dell'incontro, è stato sottolineato che l'istituzione del nuovo organismo è finalizzata a rendere maggiormente efficace il monitoraggio su base territoriale degli interventi del PNRR, favorire le sinergie tra le diverse amministrazioni e i soggetti attuatori operanti nel medesimo territorio, nonché migliorare le attività di supporto in favore degli enti territoriali, anche promuovendo le migliori prassi.
La Cabina di coordinamento istituita presso la Prefettura di Asti, che resterà in attività per il periodo di vigenza del PNRR, è presieduta dal Prefetto e composta da rappresentanti di Provincia, Regione Piemonte e Ragioneria Territoriale dello Stato, da una rappresentanza di Sindaci dei Comuni titolari degli interventi e da rappresentanti dell'Unione Industriale di Asti, del CNA di Asti e dei segretari generali di CGIL, CISL e UIL. La composizione della Cabina di regia sarà inoltre integrata dai rappresentanti delle Amministrazioni centrali titolari dei programmi e degli interventi, con possibilità di estendere la partecipazione alle sedute anche ad altri enti ed organizzazioni di volta in volta interessati.
Per la provincia di Asti, risultano finanziati con risorse PNRR ben 630 progetti, per un importo totale di oltre 113 milioni di euro, sulle varie linee di azioni facenti capo a diverse amministrazioni centrali, tra cui il Ministero dell'Interno, il Ministero dell'Istruzione e del Merito e il Ministero della Cultura. In particolare, è stato finanziato un numero molto elevato di progetti riguardanti la digitalizzazione, facenti capo al Dipartimento della Trasformazione Digitale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, pari a n. 564 (l'89% dei progetti) e riguardanti tutti gli enti locali della provincia