Area II ter - Raccordo con gli enti locali e consultazioni elettorali
Dirigente Dell'Area: Dott.ssa Savina Macchiarella
Email Dirigente Dell'Area: savina.macchiarella@interno.it
Ricevimento: Per appuntamento
Ubicazione dell'Ufficio: Piazza della Prefettura, 3 - secondo piano
Email dell'ufficio: protocollo.prefce@pec.interno.it
Telefono: 0823/429111
Ubicazione dell'ufficio: Piazza della Prefettura, 3 - secondo piano
Addetto: Dott.ssa Carmela LUCCHESE
e mail: carmela.lucchese@interno.it
Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19, anche in relazione alle misure urgenti previste dal decreto legge 7 ottobre 2020 n. 125, gli orari di apertura al pubblico sono al momento sospesi.
Si invitano gli utenti che abbiano la necessità di chiedere informazioni sui procedimenti di proprio interesse ed eventuale rilascio di documenti, a contattare esclusivamente quest'Ufficio, ai seguenti indirizzi mail o P.E.C.:
mariarosaria.denicolais@interno.it
elettorale.prefce@pec.interno.it
Il ritiro di eventuali documenti, inoltre, potrà essere concordato con i Funzionari addetti dalle ore 10,00 alle ore 12,00 ai seguenti recapiti telefonici:
Dott. Luigi Guida: 0823-429349 - dott. ssa Carmela Lucchese: 0823/429366; oppure mediante centralino della Prefettura al numero 0823429111.
Il Prefetto autorizza l'attribuzione della denominazione a nuove strade e la variazione del nome di quelle già esistenti, nonché l'apposizione di targhe e monumenti commemorativi, sentito il parere della Società di Storia Patria Terra di Lavoro di Caserta (per la nuova denominazione) e della Soprintendenza ai Beni Culturali e Paesaggistici di Caserta ( per la variazione).
Le istanze di nuova intitolazione o variazione di una intitolazione preesistente devono essere inviate alla Prefettura corredate della Deliberazione di Giunta o Consiglio Comunale , della relativa documentazione cartografica particolareggiata ( planimetria anche in semplice fotocopia) della zona interessata e del curriculum vita del personaggio (che deve essere deceduto da almeno 10 anni) al quale si intenda dedicare la relativa area pubblica comunale.
Per le intitolazioni, invece, a persone decedute da meno di dieci anni che si siano distinte per particolari benemerenze, il Ministero dell'Interno, con Circolare n. 18 del 29 settembre 1992, ha concesso, a norma dell'articolo 4 della predetta legge, la deroga al Prefetto, a decorrere dal 1° gennaio 1993, circa il rilascio delle autorizzazioni per intitolazioni di vie, piazze, monumenti e lapidi, scuole ed aule scolastiche o altri luoghi pubblici a persone che siano decedute da meno di dieci anni.
Se l'intitolazione si riferisce ad una variazione di denominazione preesistente, oltre ad indicare la precedente intitolazione deve essere spiegata la motivazione valida a sostituirla ed i relativi nuclei abitativi residenti.
L'istanza deve essere inviata tramite P.E.C. all'indirizzo:
protocollo.prefce@pec.interno.it
In merito all'intitolazione di nuovi istituti scolastici o nel caso di fusione degli stessi, il Prefetto esprime un parere al MIUR che lo richiede ex lege, allegando l'istanza con il verbale del Consiglio d'Istituto richiedente.
CONCESSIONE DEL TITOLO DI CITTA'
La modalità di concessione del titolo è stabilita dal Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali che prevede che il "Titolo di Città" possa essere concesso ai Comuni insigniti per ricordi, monumenti storici e attuale importanza socio-economica.
Il Comune richiede la concessione del titolo presentando una Delibera Comunale corredata della documentazione relativa all'evoluzione economico industriale urbanistica del Comune stesso.
Il titolo di città è concesso con Decreto del Presidente della Repubblica su proposta del Ministro dell'Interno che valuta il parere rilasciato dal Prefetto, dopo aver sentito la Soprintendenza Archeologica del Lazio.
Riferimenti normativi
- R.D.L. n. 1158 del 10 maggio 1923
- Legge n. 1188 del 23 giugno1927
- Decreto Ministero Interno in data 25 settembre 1992
- Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, articolo 18 , in materia di "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali"