Denominazione servizio – procedimento:

Attribuzione della qualifica di Agente di P.S.

Area di competenza:

Area I – Staff 2 - Ordine e Sicurezza Pubblica e Tutela della Legalità Territoriale (ex Area I-ter).

Dirigente responsabile:

Dott.ssa Paola Anna Rizzo, Viceprefetto Aggiunto.

Addetto – Personale di riferimento: 

Sig. Salvatore Giaquinta, Assistente Amministrativo.

Rapporti con l’utenza – orario di ricevimento:

Su appuntamento.

Contatti:

Tel.: 095/257582 (da lunedì a venerdì, fascia oraria: 09:00/10:30).

PEC dedicata: polamministrativa.prefct@pec.interno.it

Ubicazione dell’Ufficio:

Via A. Manzoni, n. 81, Catania. Piano IV.

Descrizione servizio e disciplina di riferimento:

Il personale che svolge il servizio di Polizia Municipale può esercitare anche funzioni ausiliarie di pubblica sicurezza, collaborando, nell'ambito territoriale del Comune di appartenenza e nei limiti delle proprie attribuzioni, con le Forze di Polizia dello Stato. 

A tal fine, il Prefetto conferisce con decreto,  su richiesta motivata dell'Amministrazione Comunale interessata, la qualità di agente di Pubblica Sicurezza agli appartenenti ai corpi di Polizia Municipale. Tale qualità può essere conferita anche a personale dipendente di altre Amministrazioni locali diverse dai Comuni, qualora previsto dalla legge.

Il rilascio del decreto di conferimento della qualifica di Agente P.S. è subordinato all'accertamento dei seguenti requisiti:

  • godimento dei diritti civili e politici;
  • non aver subito condanne a pena detentiva per delitto non colposo o non essere stato sottoposto a misura di prevenzione;
  • non essere stato espulso dalle Forze Armate o da Corpi militarmente organizzati o destituito dai pubblici uffici;
  • idoneità, anche psico-fisica, al maneggio e all’uso delle armi, da certificare;
  • posizione regolare in ordine agli obblighi di leva.

Tali requisiti sono accertati dal  Prefetto, il quale può anche disporre la revoca della qualifica di agente di P.S. qualora venga meno uno di essi.

Chi può presentare l’istanza:

L'Amministrazione comunale interessata.

Documenti da allegare: 

  • provvedimento di assunzione da parte dell’Amministrazione richiedente;
  • certificato tiro a segno;
  • copia congedo militare (per i nati fino all’anno 1985);
  • autocertificazione sullo stato di famiglia;
  • foto autenticata in divisa originale;
  • certificazione medico per uso porto d’armi in corso di validità attestante il possesso dei requisiti di cui all’art. 2 D.M. 28 aprile 1998, rilasciato da uno degli Uffici di cui all’art. 3 del medesimo decreto.

Modalità di presentazione dell’istanza: 

L'istanza, in carta libera, a firma del Rappresentante dell'Amministrazione richiedente, con allegata la relativa deliberazione, è inoltrata al Prefetto, tramite PEC o U.R.P., unitamente a dichiarazione sostitutiva di certificazione relativa al possesso dei requisiti sopraelencati, allegando anche fotocopia del documento di identità.

Principali riferimenti normativi:

 

 

Ultimo aggiornamento
Martedì 26 Marzo 2024, ore 15:25