Denominazione servizio – procedimento:

Ricorsi anagrafici avverso i provvedimenti del Sindaco quale Ufficiale di Governo.

Area di competenza:

Area II - Raccordo e Collaborazione con gli Enti Locali; Consultazioni Elettorali e Referendarie.

Dirigente responsabile: 

Dott.ssa Giuseppina Maria Patrizia Di Dio Datola, Viceprefetto – Vicario.

Addetto – Personale di riferimento:

Rag. Francesco Cavallaro, Funzionario Amministrativo.

Rapporti con l’utenza – orario di ricevimento:

U.R.P.

Contatti:

Tel.: 095/725786 (U.R.P.)

Tel.: 095/257111 (Centralino)

Tel.: 095/257453 (Responsabile)

Ubicazione dell’Ufficio:

Via Prefettura, n. 14, Catania, Piano II.

Descrizione servizio e disciplina di riferimento:

I cittadini possono presentare ricorso gerarchico al Prefetto avverso i seguenti atti, non definitivi, adottati dal Sindaco:

  • diniego di iscrizione o di cancellazione  di un soggetto e/o di un nucleo familiare dall'anagrafe della popolazione  residente;
  • iscrizione d'ufficio all'anagrafe della popolazione residente o trasferimento della residenza;
  • rifiuto di rilasciare un certificato anagrafico o rilascio di un certificato contenente errori.

Chi può presentare l’istanza:

Il destinatario del provvedimento dell'Ufficiale d'Anagrafe e, comunque,  chiunque abbia un interesse giuridicamente rilevante.

Termine di presentazione dell’istanza:

Trenta giorni dalla data della notifica  del provvedimento dell'Ufficiale d'Anagrafe alla Prefettura-U.T.G. della provincia  in cui ha sede il Comune che ha emesso l'atto.

Documenti da allegare: 

  • ricorso in bollo da euro 16,00;
  • eventuali atti o documenti atti a dimostrare l'effettiva residenza del ricorrente.

Modalità di presentazione dell’istanza:

Il ricorso deve essere proposto  nel termine di trenta giorni dalla data della notifica  del provvedimento dell'Ufficiale d'Anagrafe alla Prefettura-U.T.G. della provincia  in cui ha sede il Comune che ha emesso l'atto.

Il ricorso può essere consegnato direttamente presso la Prefettura-U.T.G. che rilascia ricevuta dell'avvenuta presentazione, ovvero inviato in Prefettura-U.T.G., mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento e, in tal caso, la data di spedizione vale quale data di presentazione.

Il Prefetto, compiuti i necessari accertamenti può:

  • sospendere gli effetti del provvedimento impugnato;
  • respingere il ricorso, se riconosce infondato il ricorso;
  • accogliere il ricorso ed annullare o riformare l'atto impugnato.

Contro il provvedimento del Prefetto è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente entro il termine di sessanta giorni dalla notifica o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato per soli motivi di legittimità entro centoventi giorni dalla notifica.

Per il pagamento della marca da bollo è possibile utilizzare anche il servizio @e.bollo , che consente l'acquisto della marca da bollo digitale, nella misura forfettaria di euro 16,00. 

Per l'acquisto della marca da bollo digitale, i cittadini e le imprese possono effettuare il pagamento online scegliendo un prestatore di servizi di pagamento abilitato al servizio @e.bollo (per maggiori informazioni è possibile consultare il sito di riferimento).

Principali riferimenti normativi:

 

Ultimo aggiornamento
Venerdì 22 Marzo 2024, ore 12:24