Il Prefetto di Ascoli Piceno Sante Copponi ha presieduto nella mattinata odierna una riunione in videoconferenza della Cabina di coordinamento per il monitoraggio su base territoriale degli interventi del PNRR, istituita nel maggio scorso presso la Prefettura di Ascoli Piceno ai sensi dall’art. 9 del decreto legge 2 marzo 2024, nr. 19 recante “...misure per il rafforzamento dell’attività di supporto in favore degli enti locali” al fine di favorire le sinergie tra le diverse amministrazioni e i soggetti attuatori operanti nella provincia, nonché di migliorare l’attività di supporto in favore degli enti territoriali.
Nel corso dell’incontro, il Prefetto ha illustrato le “linee guida” di recente emanate dalla Struttura di missione PNRR, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, d’intesa con la Ragioneria Generale dello stato, il MEF ed il Ministero dell’Interno, rivolte ad orientare le attività dei soggetti coinvolti nei lavori della cabina e contenente indicazioni per la predisposizione dei piani di azione.
Poi si è passati all’esame complessivo delle situazioni di particolare criticità e/o ritardo delle procedure rispetto alle tempistiche previste dalla vigente normativa adottata in materia di PNRR, riferite a problematiche di carattere finanziario, ambito procedurale, avanzamento fisico, condizionalità PNRR, rendicontazione delle spese e funzionalità del sistema REGIS il Prefetto ha richiamato l’attenzione dei componenti la cabina di coordinamento sulla necessità di tenere a breve una prossima riunione per valutare la necessità della predisposizione di specifici piani di azione necessari per la realizzazione degli interventi entro le scadenze previste dal PNRR, secondo le indicazioni delle succitate Linee guida.
All’incontro sono intervenuti i rappresentanti dell’Ispettorato Generale per il PNRR presso il Ministero dell’Economia, della Regione Marche, dell’Agenzia regionale del Demanio, dell’Azienda Sanitaria Territoriale, dell’Ufficio Scolastico Regionale, della Soprintendenza, dell’Erap. Presenti, per conto degli enti locali, i rappresentanti della Provincia e dei Comuni della provincia.