I predetti programmi prevedono oltre a controlli periodici dei cataboliti urinari, colloqui psicologici e/o sociali, se necessario interventi farmacologici e, nei casi particolarmente gravi, anche l'inserimento presso comunità terapeutiche.
Il N.O.T. verifica periodicamente con gli operatori del Ser.T. l'andamento del programma terapeutico. Una volta comunicata la conclusione del programma il procedimento amministrativo a carico del soggetto verrà archiviato.
Se il soggetto non si presenta al colloquio previsto vengono applicate le sanzioni amministrative previste dall'art. 75 comma 1.
In tutti i casi in cui il N.O.T. viene a conoscenza dell'uso di sostanze stupefacenti ne da comunicazione al Ser.T. competente per territorio (art.121 D.P.R. 309/90).
Il colloquio ha scopo di accertare le ragioni della violazione e di individuare il provvedimento sanzionatorio da applicare, nonché le possibili azioni di prevenzione, riabilitazione e recupero del soggetto.
I dati relativi alle varie fasi del procedimento amministrativo ai sensi dell'art.75 del D.P.R. 309/90 a seguito delle segnalazioni al Prefetto da parte delle Forze dell'Ordine concernente i soggetti segnalati per consumo personale di sostanze stupefacenti vengono trasmessi, per fini statistici, alla Direzione Centrale per la Documentazione del Ministero dell'Interno che gestisce: l'archivio storico per l'inserimento nel programma Statistico Nazionale (SISTAN) sul monitoraggio della popolazione tossicodipendente con informazioni anagrafiche, stato civile, titolo di studio, professione, sostanza stupefacente sequestrata, esito colloqui, sanzioni applicate, provvedimenti di sospensione e archiviazione, segnalazioni ai Ser.T.).
L'accesso è riservato ai soli operatori addetti ed è coperto dalla tutela della privacy.