Le divise e i distintivi che l'istituto di vigilanza (o altro datore di lavoro) intende far indossare alle proprie guardie giurate devono essere preventivamente approvate dal Prefetto.

Chi può fare la richiesta

  1. Il titolare della licenza ex art. 134 T.U.L.P.S. per l'Istituto di vigilanza autorizzato
  2. il titolare della licenza ex art. 133 T.U.L.P.S. per gli enti pubblici, gli altri enti collettivi e privati che possono destinare guardie particolari alla vigilanza o custodia delle loro proprietà mobiliari od immobiliari
  3. il presidente e/o rappresentante legale delle associazioni zoofile/ambientaliste riconosciute per le guardie volontarie

Cosa fare

La domanda per l'approvazione delle divise e dei distintivi deve essere presentata o inviata alla Prefettura che ha rilasciato la licenza per vigilanza privata o autorizzazione all'utilizzo di guardie particolari giurate.

Documentazione richiesta

  1. istanza in bollo da € 16,00 indirizzata al Prefetto di Firenze (vedere modello)
  2. 5 fascicoli uguali in formato A4 contenenti:
    1. la descrizione e riproduzione grafica a colori di ciascun distintivo nelle forme e misure utilizzate per gli indumenti e/o accessori delle divise
    2. breve descrizione di ogni capo e accessorio (modello e tessuto) delle divise con indicazione dell'esatta posizione del distintivo
    3. la campionatura fotografica a colori per ogni capo di abbigliamento e/o accessorio della divisa, suddivisa per stagione e genere, effettuata con figurini illustrativi fronte retro e laterale
    4. i campioni dei tessuti con cui verranno realizzati i singoli elementi costitutivi delle uniformi

In caso di approvazione il richiedente dovrà regolarizzare il provvedimento con la consegna  di una marca da bollo da € 16,00.

Riferimenti normativi
  • R.D. 06.05.1940, n.635, artt. 230 e 254 ( Regolamento di attuazione del T.U.L.P.S.)
  • D.P.R. 04.08.2008, n. 153.
  • d.m. 01.12.2010, n.269 e successive modifiche
  • d.m. 25.2.2015 n. 56
Ultimo aggiornamento
Mercoledì 2 Ottobre 2024, ore 10:26