Il D. M. Interno 6 ottobre 2009, come modificato con D.M. Interno 30 giugno 2011, prevede che gli addetti ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e spettacolo siano appositamente iscritti in un elenco prefettizio.

 Tale obbligo entrato definitivamente in vigore dal  01/01/2012  trova applicazione:

a) nei luoghi aperti al pubblico ove si effettuano attività di intrattenimento e di pubblico spettacolo (es. concerti musicali negli impianti sportivi);
b) nei pubblici esercizi (es. discoteche);
c) negli spazi parzialmente e temporaneamente utilizzati ai fini privati, ma comunque inseriti in luoghi aperti al pubblico.         

 In via generale, le disposizioni non riguardano invece:

  • teatri
  • cinematografi, cinema-teatri
  • auditorium e sale convegno
  • circhi e spettacoli viaggianti
  • parchi di divertimento
  • luoghi di culto
  • spettacoli realizzati all'interno di fiere e sagre (qualora sia previsto un servizio a tutela della pubblica incolumità)

L'iscrizione del personale avviene qualora sia accertato il possesso dei requisiti previsti dalla normativa. La data di iscrizione ed il numero di iscrizione nell'elenco verranno comunicate al richiedente, così come l'eventuale divieto di impiego o la cancellazione per sopravvenuta carenza dei requisiti.

L'art. 3 comma 13 della legge 15 settembre 2009 , n. 94 prevede una sanzione amministrativa da € 1.500 a € 5.000 per chi svolge tali compiti in maniera difforme da quanto stabilito dalla legge e dal decreto attuativo e per chi impiega soggetti diversi da quelli iscritti nell'elenco oppure omette di dare al Prefetto la comunicazione di avvalersi del personale iscritto.

L'iscrizione nell'elenco istituito presso una qualsiasi prefettura autorizza il "buttafuori" a svolgere le attività di cui al D.M. Interno 6 ottobre 2009 in tutto il territorio nazionale, previa comunicazione, da parte di chi intende impiegarlo, alle prefetture e questure delle province in cui lo stesso deve operare.
Nell'espletamento dell'attività non si possono portare armi, né oggetti atti ad offendere e qualunque altro strumento di coazione fisica.

 

Chi può fare la richiesta

L'iscrizione del personale addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi nell'elenco prefettizio di cui al D.M. 6 ottobre 2009 e s.m.i. può essere richiesta dai:

  • titolari di istituti autorizzati ex art. 134 del T.U.L.P.S. (titolare di istituto di vigilanza o di investigazioni debitamente autorizzato dal Prefetto allo svolgimento dei servizi di controllo delle attività di intrattenimento e spettacolo)
  • gestori delle attività di intrattenimento e di spettacolo (gestore del locale ove si svolge l'attività di intrattenimento e spettacolo, qualora lo stesso intenda adibire proprio personale ai servizi di controllo)

 

Documentazione richiesta

L'istanza per ogni singolo operatore, di età non inferiore ai 18 anni, deve essere indirizzata alla Prefettura territorialmente competente, su carta intestata e in bollo da € 16,00, sia per l'iscrizione ( fac simile Mod. A - B ) che per il rinnovo ( fac simile Mod. D - E ), e dovrà contenere i dati di seguito specificati:

  1. dati anagrafici personali (data e luogo di nascita, comune di residenza, codice fiscale) del gestore/titolare dell'istituto autorizzato ex art. 134 T.U.L.P.S. con allegata copia del documento di identità del gestore/titolare precisando i dati relativi all'autorizzazione;
  2. dati relativi alla società di gestione o all'istituto autorizzato (denominazione, sede legale ed eventuali sedi secondarie, numero di partita IVA), con l'indicazione dei dati relativi ai locali (denominazione, sede) presso i quali si intende impiegare l'addetto ai servizi di controllo.

 

Iscrizione

L'istanza deve essere corredata dai seguenti documenti (fotocopie leggibili fronte/retro):

  • per il cittadino comunitario: copia del documento di riconoscimento in corso di validità (carta di identità, passaporto);
  • per il cittadino non comunitario (extra UE): copia del passaporto e del documento attestante la regolarità della permanenza sul territorio nazionale (permesso di soggiorno, carta di soggiorno, ovvero copia della ricevuta della richiesta di rinnovo del titolo di soggiorno se questo risulta scaduto e non è stato ancora rinnovato unitamente al titolo di cui è chiesto il rinnovo);
  • copia del codice fiscale;
  • copia dell'attestato di superamento del corso di formazione di cui all'art. 3 del citato D.M. Interno 6 ottobre 2009 e s.m.i. (si precisa che ai fini dell'avvio dell'istruttoria di rito è possibile produrre un attestato di frequenza di superamento del corso rilasciato dall'Ente formatore riconosciuto, al quale dovrà seguire necessariamente copia dell'attestato finale rilasciato dall'Ente regionale competente);
  • copia del contratto di lavoro stipulato tra le parti;
  • certificato medico, di data non anteriore a sei mesi, in originale o copia conforme , rilasciato dal medico competente ai sensi del D. Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. o dal Dipartimento di Prevenzione dell'A.S.L. recante attestazione della specifica idoneità a svolgere le mansioni di cui al  D.M. Interno 6 ottobre 2009 (non saranno accettati i certificati privi di tutti requisiti richiesti e i certificati anamnestici);
  • dichiarazione sostitutiva di autocertificazione in originale datata e sottoscritta dall'operatore, attestante, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 445/2000, la sussistenza dei requisiti di cui al  D.M. Interno 6 ottobre 2009 e s.m.i., con l'indicazione del numero di utenza di telefonia mobile (Mod. C);
  • copia del titolo di studio richiesto (diploma di scuola media inferiore): 
    i cittadini italiani possono autocertificare il titolo di studio conseguito; 
    i cittadini stranieri, comunitari e non comunitari, devono presentare una dichiarazione di valore, in originale, rilasciata dalla competente Rappresentanza Diplomatico-Consolare che attesti il livello di scolarizzazione.


AVVERTENZA

L'elenco prefettizio del personale addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi verrà revisionato ogni due anni.

Si richiama, pertanto, l'attenzione sull'onere di presentare l'istanza di rinnovo con un congruo anticipo prima della scadenza biennale, calcolata dalla data di iscrizione nell'elenco prefettizio. Il mancato deposito di tale documentazione comporta la cancellazione dall'elenco prefettizio provinciale ed il conseguente divieto di svolgimento dei compiti di addetto ai servizi di controllo

 

Rinnovo

L'istanza deve essere corredata dai seguenti documenti:

  • per il cittadino comunitario (UE): copia del documento di riconoscimento in corso di validità (carta di identità, passaporto);
  • per il cittadino non comunitario (extra UE) copia del passaporto e del documento attestante la regolarità della permanenza sul territorio nazionale (permesso di soggiorno, carta di soggiorno, ovvero copia della ricevuta della richiesta di rinnovo del titolo di soggiorno se questo risulta scaduto e non è stato ancora rinnovato unitamente al titolo di cui è chiesto il rinnovo);
  • copia del contratto di lavoro stipulato tra le parti;
  • certificato medico, di data non anteriore a sei mesi, in originale o copia conforme rilasciato dal medico competente ai sensi del D. Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. o dal Dipartimento di Prevenzione dell'A.S.L. recante attestazione della specifica idoneità a svolgere le mansioni di cui al  D.M. Interno 6 ottobre 2009 e s.m.i. (non saranno accettati i certificati privi dei requisiti richiesti e i certificati anamnestici);
  • dichiarazione sostitutiva di autocertificazione in originale datata e sottoscritta dall'operatore, attestante, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 445/2000, la sussistenza dei requisiti di cui al  D.M. Interno 6 ottobre 2009 e s.m.i., con l'indicazione del numero di utenza di telefonia mobile (Mod. F) .

 

Comunicazione per l'impiego di operatori già autorizzati

I gestori delle attività di intrattenimento e di spettacolo, nonché i titolari di istituti autorizzati ex art. 134 del T.U.L.P.S. allo svolgimento di servizi di sicurezza che intendono avvalersi della collaborazione di personale già iscritto nell'elenco prefettizio, a seguito di istanza di altro istituto o gestore, devono effettuare la comunicazione, su carta intestata, corredata dai documenti indicati nel fac simile Mod. G.

Area I: Ordine e Sicurezza Pubblica e Tutela della Legalità Territoriale
Incarico
Dirigente in Posizione di Staff
Dirigente
Dott.ssa Raffaella Maria Salvatrice CORSARO
Qualifica
VICEPREFETTO
Ubicazione dell'ufficio
Largo Lanfranco, 1

Ultimo aggiornamento
Venerdì 6 Settembre 2024, ore 12:30