In concomitanza con lo sciopero dei lavoratori del Gruppo Enel indetto per la giornata odierna dalle organizzazioni sindacali del settore elettrico, il Prefetto di Ascoli Piceno Sante Copponi ha ricevuto in Prefettura una delegazione delle sigle FILCTEM-CGIL, FLAEI-CISL, UILTEC-UIL.
Nel corso dell'incontro i rappresentanti dei lavoratori hanno esposto le ragioni che hanno portato alla dichiarazione dello stato di agitazione e, segnatamente, l'ingiustificata azione dell'azienda finalizzata alla riduzione dei costi che sta provocando gravi difficoltà nell'organizzazione del lavoro e dell'operatività quotidiana, all'esternalizzazione della maggior parte dell'attività dell'area distribuzione con conseguenti gravi rischi per la sicurezza dei lavoratori, alla riduzione degli investimenti in energie rinnovabili che mette a rischio la funzionalità degli impianti esistenti già a regimi minimi per scarsa manutenzione.
Il Prefetto Copponi, dopo aver preso atto delle motivazioni dello sciopero, si è impegnato ad informare dell'iniziativa odierna e delle istanze rappresentate gli organi della Amministrazioni centrali statali.