Denominazione servizio – procedimento:

Ricorsi gerarchici avverso i provvedimenti del Questore.

Area di competenza:

Area I – Staff 2 - Ordine e Sicurezza Pubblica e Tutela della Legalità Territoriale (ex Area I-ter).

 

 

 

DIRIGENTE IN POSIZIONE DI STAFF - Viceprefetto Aggiunto
Dott. Antonio GULLI`
VICEPREFETTO

Addetto – Personale di riferimento:

Dott.ssa Francesca Santoro, Funzionario Amministrativo.

Rapporti con l’utenza – Orario di apertura al pubblico: 

Lunedì – mercoledì – giovedì, dalle ore 9:00 alle ore 11:00, previo appuntamento.

Contatti: 095/257590 (lunedì e venerdì, ore  09.30 – 12:00).

PEC dedicata: polamministrativa.prefct@pec.interno.it

Ubicazione dell’Ufficio:

Via A. Manzoni, n. 81, Catania. Piano IV.

Descrizione servizio e disciplina di riferimento:

I cittadini, portatori di interessi legittimi riconosciuti rilevanti, possono proporre ricorso gerarchico al Prefetto avverso una serie di atti  non definitivi adottati da Questore della provincia, quali:

  • i provvedimenti di diniego o di revoca di porto di fucile per uso sportivo o per uso caccia;
  • l'irrogazione del foglio di via obbligatorio ovvero il divieto di soggiorno in una o più località;
  • l’irrogazione del "divieto di assistere ad avvenimenti sportivi" (cd. "D.A.SPO.");
  • divieto di accesso (c.d. "DASPO urbano", provvedimenti ex art.10 D.L. n.14/2017 convertito in L.n.48/2017);
  • avviso orale;
  • stalking (ammonimento ex artt. 7-8 L.38/2009);
  • violenza domestica (ammonimento ex art.3 D.L. 93/2013 convertito in L.119/2013);

Chi può presentare il ricorso:

Può proporre ricorso, per motivi di legittimità e di merito, chi vi abbia interesse, in quanto titolare di una situazione giuridicamente tutelata che si ritiene lesa dal provvedimento del Questore.

Modalità di presentazione del ricorso:

Il ricorso deve essere proposto nel termine di trenta giorni dalla data della notificazione o della comunicazione in via amministrativa del provvedimento del Questore o da quando l'interessato ne abbia avuto piena conoscenza.

Il ricorso può essere presentato telematicamente, a mezzo PEC dedicata: polamministrativa.prefct@pec.interno.it o in cartaceo, mediante deposito di copia presso l’U.R.P. della Prefettura di Catania, ovvero mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento.

Il ricorso è soggetto all'imposta di bollo, nella misura di euro 16,00.

Il Prefetto può:

  • dichiarare inammissibile il ricorso, se riconosce che non poteva essere proposto;
  • assegnare al ricorrente un termine per la regolarizzazione, se rileva una irregolarità sanabile;
  • dichiarare il ricorso improcedibile, se il ricorrente non provvede alla regolarizzazione;
  • respingere il ricorso, se riconosce infondato il ricorso;
  • accogliere il ricorso, annullando o riformando il provvedimento impugnato.

Per il pagamento della marca da bollo è possibile utilizzare anche il servizio @e.bollo, che consente l'acquisto della marca da bollo digitale, nella misura forfettaria di euro 16,00. Per l'acquisto della marca da bollo digitale, i cittadini e le imprese possono effettuare il pagamento online scegliendo un Prestatore di servizi di pagamento abilitato al servizio @e.bollo (per maggiori informazioni è possibile consultare il sito di riferimento).

Principali riferimenti normativi:

Ultimo aggiornamento
Venerdì 11 Ottobre 2024, ore 15:07