In concomitanza con lo sciopero nazionale del settore privato dell’11 aprile 2024 indetto dalle Organizzazioni sindacali CGIL e UIL, il Prefetto di Ascoli Piceno Sante Copponi ha ricevuto in Prefettura i rappresentanti provinciali delle citate sigle.
Nel corso dell’incontro i rappresentanti dei lavoratori hanno esposto le ragioni che hanno portato alla proclamazione dello sciopero e, segnatamente, la precaria condizione di salute e sicurezza sul lavoro, l’esternalizzazione della maggior parte dell’attività da parte delle imprese con conseguenti gravi rischi per la sicurezza dei lavoratori, la riduzione degli investimenti nella formazione continua per tutte le lavoratrici e i lavoratori, l’eccessiva pressione fiscale subìta dai lavoratori dipendenti e dai pensionati.
Il Prefetto Copponi, dopo aver preso atto delle motivazioni dello sciopero, si è impegnato ad informare dell’iniziativa odierna e delle istanze rappresentate gli organi delle Amministrazioni statali centrali.
Ascoli Piceno, 11 aprile 2024