L'ufficio elettorale della Prefettura-U.T.G. gestisce l'organizzazione delle diverse consultazioni elettorali (politiche, amministrative e referendarie) e coordina l'attività dei comuni della provincia. L'ufficio in particolare cura la raccolta degli afflussi alle urne e dei risultati dello spoglio delle schede attraverso una fitta rete di comunicazione con gli uffici elettorali comunali.
I dati ricevuti vengono trasmessi a livello informatico al Centro raccolta del Ministero dell'Interno.
In occasione delle consultazioni elettorali, di prassi, viene allestita presso la Prefettura-U.T.G. un'apposita sala stampa dove vengono resi noti in tempo reale gli esiti delle consultazioni elettorali sul proprio sito internet.
L'ufficio elettorale svolge tutte le attività necessarie a garantire il corretto svolgimento delle consultazioni elettorali, tra le quali anche la predisposizione e la stampa delle schede per la votazione e di altri stampati occorrenti per le consultazioni (manifesti, ecc.). Provvede allo smistamento ai comuni di tutto il materiale necessario (dalle urne alle matite utilizzate per l'espressione del voto)
Il Prefetto vigila sull'applicazione della normativa in materia di elettorato attivo e sulla tenuta delle liste e degli schedari elettorali, la cui responsabilità è attribuita ai Sindaci nella veste di Ufficiali di Governo.
Il Prefetto, nell'ambito delle funzioni di vigilanza sui Comuni, dispone ispezioni per verificare l'esatta osservanza delle disposizioni di legge in materia elettorale ed assicurare il rispetto della normativa in materia di propaganda elettorale. Provvede inoltre al coordinamento dei servizi affidati alle Forze dell'Ordine, per il regolare ed ordinato svolgimento della votazione. Determina e aggiorna, in base ai dati ufficiali di censimento, la composizione dei collegi elettorali per le elezioni provinciali.
Altre attività svolte dall'ufficio elettorale in materia riguardano:
- commissioni elettorali circondariali;
- rapporti con il servizio elettorale centrale;
- attività connesse alla convocazione dei comizi elettorali dei consigli regionali;
- approvazione del ripartito delle spese elettorali degli enti locali;
- anagrafe degli italiani residenti all'estero (A.I.R.E.).