Lo Sportello Unico per l'Immigrazione (SUI) è la struttura, attiva in ogni Prefettura, competente per:
- l'Emersione di rapporti di lavoro;
- il rilascio di nulla osta all'ingresso in Italia per lavoro subordinato, a tempo determinato o indeterminato e stagionale, di cittadini stranieri non comunitari residenti all'estero, nell'ambito delle quote previste dal "decreto flussi";
- il rilascio di nulla osta all'assunzione per il lavoro nei casi particolari indicati dall'Art. 27 del D. Lgs. 286/98 (Testo Unico delle Leggi sull'Immigrazione);
- il rilascio di nulla osta all'ingresso di cittadini stranieri per ricongiungimento familiare;
- la conversione dei permessi di soggiorno rilasciati per studio o tirocinio e per lavoro stagionale, in quello per lavoro subordinato o autonomo;
- l'organizzazione del test di conoscenza della lingua italiana, necessario al cittadino extracomunitario per la richiesta del Permesso di soggiorno UE per Lungo Soggiornanti.
Nulla osta per assunzioni lavoratori stranieri
Il datore di lavoro, attraverso la procedura telematica disponibile sul sito del ministero dell’Interno (vedi link a lato), chiede il nulla osta allo sportello unico della provincia nella quale si deve svolgere l'attività lavorativa. Lo sportello unico, acquisito il parere della Questura e della Direzione Territoriale del Lavoro, in presenza di tutti requisiti previsti, rilascia il nulla osta.
Nulla osta per ricongiungimento familiare
Il cittadino straniero che si trova regolarmente nel territorio nazionale con un permesso di soggiorno di validità non inferiore a un anno può chiedere allo sportello unico il nulla osta per ricongiungimento familiare con:
- coniuge maggiorenne non separato legalmente;
- figli minorenni non coniugati, con il consenso dell'altro genitore;
- figli maggiorenni a carico (per invalidità totale);
- genitori a carico, se non hanno altri figli nel paese di origine/provenienza, oppure ultra 65enni con altri figli che non possano mantenerli per gravi motivi di salute.
Conversione permesso di soggiorno
Il cittadino straniero che si trova regolarmente nel territorio nazionale con un permesso di soggiorno valido per studio, tirocinio o per lavoro stagionale, può chiedere la conversione del proprio permesso di soggiorno allo sportello unico della provincia nella quale ha la residenza, per la verifica della disponibilità di quote di ingressi per lavoro subordinato.