Modalità per proporre il ricorso  

Il ricorso deve essere proposto entro 30 giorni dalla data della notificazione del provvedimento di diniego, intestandolo alla "PREFETTURA DI AVELLINO - AREA II  - Corso V. Emanuele, 4 - 83100 - Avellino per Raccomandata A.R. (la data di spedizione vale quale data di presentazione) , consegnandolo a mano all'Ufficio URP di questa prefettura oppure invio via pec : elettorale.prefav@pec.interno.it 

Sul ricorso si dovrà apporre una marca da bollo da 16,00 Euro, e si dovrà allegare il provvedimento di diniego del Comune ed eventuali atti o documenti atti a dimostrare l'effettiva residenza del ricorrente.

Iter del procedimento amministrativo

Il Prefetto, compiuti i necessari accertamenti può: 

  • respingere il ricorso, se riconosce infondato il ricorso
  • accogliere il ricorso ed annullare o riformare l'atto impugnato
  • dichiarare irricevibile il ricorso qualora sia presentato fuori termineContro il provvedimento del Prefetto è ammesso ricorso al giudice ordinario nei tempi e con le modalità indicate dal codice di procedura civile.  

Riferimenti normativi

  •  Legge 24 dicembre 1954, n. 1228 ( Ordinamento delle anagrafi della popolazione residente)
  • D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199 ( Semplificazione dei procedimenti in materia di ricorsi amministrativi )
  • D.P.R. 30 maggio 1989, n. 223 ( Regolamento anagrafico della popolazione residente )
  • D.L. 9 febbraio 2012, n. 5 convertito in L. 4 aprile 2012, n. 35 (Cambio di residenza in tempo reale)
  • D.P.R. 30/07/2012 n. 154 ( Cambio di residenza in tempo reale )
  • D.L. 28.3.2014 n. 47 convertito in L. 80 del 23.05.2014, art. 5 ( Lotta all'occupazione abusiva di immobili )

Dato non disponibile

Ultimo aggiornamento
Lunedì 1 Luglio 2024, ore 10:30