Ufficio Competente:
Area IV - Viale Buoncammino n. 3 - Fax 070/651836
Dirigente : Dr.ssa Marina Notarrigo (Viceprefetto Aggiunto)
Responsabile procedimento/Addetto
Dott.ssa Silvia Angius (Funzionario Assistente Sociale) - Tel. 070/6006.353
Dott.ssa Adriana Corona (Funzionario Assistente Sociale) - Tel. 070/6006.368
Dott.ssa Alessandra Lo Piccolo (Funzionario Assistente Sociale) - Tel. 070/6006.369
Dott.ssa Rita Medda (Funzionario Assistente Sociale) - Tel. 070/6006.313
Orario di apertura al pubblico :
Dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9,00 alle ore 11,00
Indirizzo di posta elettronica: not.prefca@pec.interno.it
Il Prefetto è competente ad applicare una o più sanzioni amministrative alle persone che sono state trovate in possesso di sostanze stupefacenti per uso personale.
La sostanza sequestrata al trasgressore è sottoposta agli esami tossicologici per accertare la quantità e la qualità della stessa.
Il procedimento amministrativo è attivato in Prefettura a seguito di una segnalazione da parte degli organi di Pubblica Sicurezza che hanno accertato e contestato al trasgressore l'illecito amministrativo.
Entro 30 giorni dalla data di contestazione o di notificazione della violazione l'interessato può presentare al Prefetto scritti o memorie difensive.
Il procedimento amministrativo è rigorosamente vincolato alla tutela della riservatezza e al segreto professionale.
Gli accertamenti e gli atti del procedimento possono essere usati solo ai fini delle misure e delle sanzioni previste dalla legge (art.75 comma 13 del D.P.R. 309/90).
A CHI E' RIVOLTO IL SERVIZIO
La persona trovata in possesso di sostanze stupefacenti è convocata presso il Nucleo Operativo Tossicodipendenze (N.O.T.) della Prefettura-U.T.G. per un colloquio che si svolgerà con l'ausilio dell'esperienza professionale di un'assistente sociale.
Se il soggetto è minorenne sono inviati al colloquio anche i genitori, al fine di fornire loro una corretta informazione sulle sostanze stupefacenti e sulle strutture pubbliche e private a cui rivolgersi per ottenere informazioni e consulenza.
Il soggetto, residente in provincia diversa da quella dove è avvenuto il sequestro della sostanza stupefacente, può essere autorizzato a svolgere il previsto colloquio presso la Prefettura di residenza o di domicilio, a seguito di istanza da inviare al Prefetto del luogo ove è stato commesso l'illecito amministrativo. Il colloquio ha lo scopo di accertare le ragioni della violazione ed individuare azioni di prevenzione, riabilitazione e recupero del soggetto.
Competenze A) Applicazione delle Sanzioni amministrative, previste per possesso di sostanze stupefacenti per uso personale.
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Normativa di riferimento:
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