DIRIGENTE: Dott.ssa Lucia Chiara Buonocore TEL.0823/429111


 

INDIRIZZO E.MAIL luciachiara.buonocore@interno.it


 

ASSISTENTI SOCIALI :


 

DR.    SALVATORE BRASILIO              TEL. 0823/429320


 

INDIRIZZO E-MAIL salvatore.brasilio@interno.it

D.ssa ANNALISA GIUDICIANNI           TEL. 0823/429320

 

D.ssa MARIA GIOVANNA PICCOL O   TEL.0823/429320


 

INDIRIZZO E-MAIL mariagiovanna.piccolo@interno.it

D.ssa TERESA ZAGARESE                       TEL.0823/429320


 

INDIRIZZO E-MAIL teresa.zagarese@interno.it

ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO: dal Lunedì AL Venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00.


 

 


 

I modelli scaricabili dall'utenza sono in basso.


 

Il Prefetto è competente ad applicare una o più sanzioni amministrative alle persone che sono state trovate in possesso di sostanze stupefacenti per uso personale ai sensi dell'art.75 D.P.R. 309/90 e successive modifiche.


 

La sostanza sequestrata al trasgressore è sottoposta agli esami tossicologici per accertare la quantità e la qualità della stessa.


 

Il procedimento amministrativo è attivato in Prefettura a seguito di una segnalazione da parte delle Forze dell'Ordine che hanno accertato e contestato al trasgressore l'illecito.


 

Il procedimento amministrativo si apre presso il Nucleo Operativo per le Tossicodipendenze della Prefettura del luogo di residenza del segnalato.


 

In tale attività il Prefetto è coadiuvato dagli assistenti sociali coordinatori per valutare le sanzioni amministrative da irrogare e la loro durata, nonché, eventualmente, per formulare l'invito di cui la comma 2.


 

Il procedimento amministrativo è rigorosamente vincolato alla tutela della riservatezza e al segreto professionale.


 

La legge n.49 del 28 febbraio 2006 ha apportato modifiche all'art.75 del D.P.R. 309/90. In particolare ha previsto la sanzione accessoria del ritiro della patente di guida per la durata di trenta giorni per colui che, al momento dell'accertamento, abbia la diretta e immediata disponibilità di un veicolo a motore.


 

La patente viene restituita dall'organo accertatore a partire dal trentunesimo giorno dalla data della contestazione dell'illecito.


 

La legge n.94 del 17 luglio 2009 ha sancito un ulteriore inasprimento delle sanzioni prevedendo la sospensione della patente di guida, del certificato di abilitazione professionale per la guida di motoveicoli e del certificato di idoneità alla guida di ciclomotori o divieto di conseguirli per un periodo fino a tre anni.


 

 


 

A CHI E' RIVOLTO IL SERVIZIO


 

La persona trovata in possesso di sostanze stupefacenti è convocata presso il Nucleo Operativo Tossicodipendenze (N.O.T.) della Prefettura-U.T.G. di residenza per un colloquio che si svolgerà con l'ausilio dell'esperienza professionale di un'assistente sociale.


 

La persona segnalata, nell'impossibilità di presentarsi a colloquio nel giorno e nell'ora indicati dall'ordinanza convocazione, è tenuto a comunicarla entro la data prevista per il colloquio, eventualmente utilizzando gli indirizzi email. Se il soggetto è minorenne sono invitati al colloquio anche i genitori, al fine di fornire loro una corretta informazione sulle sostanze stupefacenti e sulle strutture pubbliche e private a cui rivolgersi per ottenere informazioni e consulenza.


 

In tutti i casi in cui il N.O.T. viene a conoscenza dell'uso di sostanze stupefacenti ne da comunicazione al Ser.T. competente per territorio (art.121 D.P.R. 309/90).


 

I dati relativi alle varie fasi del procedimento amministrativo ai sensi dell'art.75 del D.P.R. 309/90 a seguito delle segnalazioni al Prefetto da parte delle Forze dell'Ordine concernente i soggetti segnalati per consumo personale di sostanze stupefacenti vengono trasmessi, per fini statistici, alla Direzione Centrale per la Documentazione del Ministero dell'Interno che gestisce: l'archivio storico per l'inserimento nel programma Statistico Nazionale (SISTAN) sul monitoraggio della popolazione tossicodipendente con informazioni anagrafiche, stato civile, titolo di studio, professione, sostanza stupefacente sequestrata, esito colloqui, sanzioni applicate, provvedimenti di sospensione e archiviazione, segnalazioni ai servizi per le Dipendenze).


 

Le sanzioni amministrative, previste dall'art. 75 del D.P.R. 309/90 in caso di uso personale di sostanze stupefacenti, sono le seguenti:


 

sospensione della patente di guida o divieto di conseguirla;


 

sospensione della validità per l'espatrio della carta di identità o divieto di conseguirla;


 

sospensione della licenza di porto d'armi o divieto di conseguirla;


 

sospensione del passaporto e di ogni altro documento equipollente (ad es.: libretto di navigazione) e/o divieto di conseguirli;


 

sospensione del permesso di soggiorno per motivi di turismo o divieto di conseguirlo se cittadino extracomunitario.


 

 


 

RIFERIMENTI NORMATIVI:


 

Legge 24/11/81 n.689


 

Legge 26 giugno 1990 n.162


 

Legge 241 del 7 giugno 1990


 

D.P.R. 9 ottobre 1990 n.309


 

Legge n.49 del 28 febbraio 2006


 

Legge n.94 del 15 luglio 2009

Ultimo aggiornamento
Sabato 13 Aprile 2024, ore 12:06
Allegati
File
Allegato Dimensione
mod_elezione_domicilio.doc 24 KB
File
Allegato Dimensione
mod_giustifica_assenza_colloquio.doc 24 KB