Addetto – Personale di riferimento:
Sig. Francesco D’Amico, Assistente Amministrativo.
Rapporti con l’utenza – orario di ricevimento:
Per appuntamento.
Contatti:
Tel.: 095/257556.
PEC dedicata: polamministrativa.prefct@pec.interno.it
Ubicazione dell’Ufficio:
Via A. Manzoni, n. 81, Catania. Piano IV.
Descrizione servizio e disciplina di riferimento:
Iscrizione/Rinnovo dell’iscrizione nel registro Prefettizio degli Addetti ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo (D.M. 06.10.2009).
Chi può presentare l’istanza:
- Titolari di istituti autorizzati ex art. 134 del T.U.L.L.P.S.
- Gestori delle attività di intrattenimento e di spettacolo.
Termine di presentazione dell’istanza: Termine di presentazione e termine di conclusione del procedimento:
Nel caso in cui l’istanza sia finalizzata al rinnovo del titolo, la stessa dovrà presentarsi almeno un mese prima della scadenza del titolo medesimo.
Documenti da allegare:
L'istanza deve essere corredata dai seguenti documenti:
- per il cittadino comunitario: copia, fronte retro, del documento di identità in corso di validità (carta di identità);
- per il cittadino non comunitario (extra UE): copia del passaporto e del documento, fronte retro, attestante la regolarità della permanenza sul territorio nazionale (permesso di soggiorno, carta di soggiorno, ovvero copia della ricevuta della richiesta di rinnovo del titolo di soggiorno se questo risulta scaduto e non è stato ancora rinnovato unitamente al titolo di cui è chiesto il rinnovo);
- copia del codice fiscale;
- copia dell'attestato di superamento del corso di formazione di cui all'art. 3 del citato D.M. 06/10/2009;
- certificato medico, di data non anteriore a sei mesi, in originale o copia conforme, rilasciato dal medico competente ai sensi del D.Lgs. 81/2008 o dal Dipartimento di Prevenzione A.S.L. con l'indicazione dell'idoneità a svolgere le mansioni di cui al D.M. 06/10/2009. In particolare, oltre alla idoneità psico–fisica, dovrà essere esplicitata l’assenza di uso di alcol e sostanze stupefacenti (non saranno accettati i certificati privi dei requisiti richiesti e i certificati anamnestici);
- dichiarazione sostitutiva di certificazione in originale datata e sottoscritta dall'operatore, attestante, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 445/2000, la sussistenza dei requisiti di cui al D.M. 6/10/2009, con l'indicazione del numero di utenza di telefonia mobile;
- copia del titolo di studio richiesto (diploma di scuola media inferiore): i cittadini italiani possono autocertificare il titolo di studio conseguito; i cittadini stranieri, comunitari e non comunitari, devono presentare una dichiarazione di valore, in originale, rilasciata dalla competente Rappresentanza Diplomatico-Consolare che attesti il livello di scolarizzazione;
- copia del contratto di lavoro, comunicazione (mod. UNILAV) di assunzione inviata al Centro per l'Impiego, in corso di validità al momento del deposito dell'istanza in Prefettura ed eventualmente una proroga ( per i rapporti di lavoro a tempo determinato) al momento dell'effettiva iscrizione nell'elenco prefettizio da parte dell'Ufficio al termine dell'istruttoria.
Il modello UNILAV dovrà riportare al campo “Qualifica professionale” la voce “buttafuori”.
Per il rinnovo
L'istanza dovrà essere corredata dai seguenti documenti:
- per il cittadino comunitario: copia, fronte retro, del documento di identità in corso di validità (carta di identità);
- per il cittadino non comunitario (extra UE) copia del passaporto e del documento, fronte retro, attestante la regolarità della permanenza sul territorio nazionale (permesso di soggiorno, carta di soggiorno, ovvero copia della ricevuta della richiesta di rinnovo del titolo di soggiorno se questo risulta scaduto e non è stato ancora rinnovato unitamente al titolo di cui è chiesto il rinnovo);
- certificato medico, di data non anteriore a sei mesi, in originale o copia conforme rilasciato dal medico competente ai sensi del D.Lgs. 81/2008 o dal Dipartimento di Prevenzione A.S.L. contenente l'indicazione dell'idoneità a svolgere le mansioni di cui al D.M. 06/10/2009. In particolare, oltre alla idoneità psico–fisica, dovrà essere esplicitata l’assenza di uso di alcol e sostanze stupefacenti (non saranno accettati i certificati privi dei requisiti richiesti e i certificati anamnestici);
- dichiarazione sostitutiva di certificazione in originale datata e sottoscritta dall'operatore, attestante, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 445/2000, la sussistenza dei requisiti di cui al d.m. 6/2009, con l'indicazione del numero di utenza di telefonia mobile;
- copia del contratto di lavoro, comunicazione (mod. UNILAV) di assunzione inviata al Centro per l'Impiego, in corso di validità al momento del deposito dell'istanza in Prefettura ed eventualmente una proroga (per i rapporti di lavoro a tempo determinato) al momento dell'effettiva iscrizione nell'elenco prefettizio da parte dell'Ufficio al termine dell'istruttoria.
Il modello UNILAV dovrà riportare al campo “Qualifica professionale” la voce “buttafuori”.
Modalità di presentazione dell’istanza:
L'istanza, una per ogni singolo operatore di età non inferiore ai 18 anni, dovrà essere indirizzata alla Prefettura – U.T.G. territorialmente competente, ovvero quella che ha rilasciato la licenza ai sensi dell'art. 134 del TULPS, ovvero quella nel cui ambito territoriale è ubicato il locale di intrattenimento e di spettacolo.
L’istanza, presentata in carta intestata e in bollo da euro 16,00, sia per l'iscrizione che per il rinnovo, dovrà contenere i seguenti dati:
- dati anagrafici personali (data e luogo di nascita, comune di residenza, codice fiscale) del gestore/titolare dell'istituto autorizzato ex art. 134 T.U.L.L.P.S. con allegata copia del documento di identità del gestore/titolare precisando i dati relativi all'autorizzazione;
- dati relativi alla società di gestione o all'istituto autorizzato (denominazione, sede legale ed eventuali sedi secondarie, numero di partita IVA), con l'indicazione dei dati relativi ai locali (denominazione, sede) presso i quali si intende impiegare l'addetto ai servizi di controllo;
- contatti telefonici, mail e P.E.C. di riferimento.
L’istanza può essere presentata:
- tramite PEC dedicata: polamministrativa.prefct@pec.interno.it In tal caso, sull’istanza scansionata (al pari di tutta la sopra indicata documentazione) dovrà risultare una marca da bollo, annullata, da Euro 16. I relativi originali dovranno essere conferiti all’Ufficio all’atto del ritiro del titolo;
- in formato cartaceo (istanza e documentazione allegata) presso l’Ufficio Relazioni col Pubblico della Prefettura.
Per il pagamento della marca da bollo è possibile utilizzare anche il servizio @e.bollo, che consente l'acquisto della marca da bollo digitale, nella misura forfettaria di euro 16,00. Per l'acquisto della marca da bollo digitale, i cittadini e le imprese possono effettuare il pagamento online scegliendo un Prestatore di servizi di pagamento abilitato al servizio @e.bollo servizio @e.bollo (per maggiori informazioni è possibile consultare il sito di riferimento).
Principali riferimenti normativi:
- R.D. 18 giugno 1931, n.773 (artt.134 ss.);
- R.D. 6 maggio 1940, n. 635;
- Legge 13 dicembre 1989, n. 401 (art. 6).
- Decreto Ministro dell'Interno 6 ottobre 2009.