Si è tenuta nella mattinata del 15 gennaio, presso la Prefettura di Catania, una nuova riunione plenaria dell'Osservatorio Metropolitano per la prevenzione dei fenomeni di devianza giovanile nell'area metropolitana di Catania.
All'incontro, convocato del Prefetto di Catania, hanno preso parte rappresentanti della Magistratura ordinaria e minorile, delle Forze di polizia, del Comune di Catania, dell'Università, delle tre Curie della città metropolitana, dell'I.N.P.S., dell'ASP, dell'Ufficio scolastico provinciale, dei Sindacati, degli ordini professionali e del mondo dell'associazionismo.
Alla riunione ha, altresì, partecipato anche il Vicepresidente della Regione Siciliana e assessore all'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, on. Luca Sammartino, per la sottoscrizione di un protocollo d'intesa per la promozione degli sport equestri fra i giovani.
Nel corso della mattinata, sono state illustrate le attività poste in essere, nel corso degli ultimi mesi, contro la devianza minorile e la dispersione scolastica, anche grazie alle iniziative scaturite a seguito della sottoscrizione, in seno al medesimo osservatorio, di diversi protocolli interistituzionali.
Il Prefetto ha evidenziato il bilancio delle azioni promosse in seno Osservatorio sin dalla sua istituzione, avvenuta nel 2021, grazie al lavoro svolto in piena sinergia da tutte le Istituzioni coinvolte e alla partecipazione di realtà della società civile che in numero sempre maggiore chiedono di far parte dell'organismo.
Importanti, soprattutto, i risultati ottenuti grazie ai sei protocolli già sottoscritti, che hanno favorito, fra l'altro, l'incremento delle denunce di dispersione scolastica.
" La sottoscrizione degli odierni protocolli - ha evidenziato il Prefetto - costituiscono un passo significativo nelle attività dell'Osservatorio, perché i giovani vengono coinvolti in due discipline sportive, l'equitazione e il calcio, importanti per la trasmissione di regole e valori. Lo sport come modello educativo, per far sorgere nei ragazzi il desiderio del domani. In quest'ultimo anno, grazie alle attività svolte in questo campo, siamo passati da 40 a mille segnalazioni di casi di dispersione sociali e abbiamo sottoscritto un protocollo con I.N.P.S. e Asp, progetto cinema, musica, teatro e danza. E se ne aggiungeranno altri come quello che vedrà coinvolto il mondo del giornalismo al fianco dei ragazzi che avranno anche la possibilità di scrivere articoli per raccontare i loro disagi .
L'on. Sammartino ha assicurato il pieno supporto della Regione per la realizzazione di azioni di tutela dei soggetti fragili, al fine di incentivare il recupero formativo dei giovani da avviare al mercato del lavoro.
" Con le odierne iniziative - ha sottolineato il Vicepresidente della Regione - viene data una bella opportunità a tanti giovani, non solo avvicinandoli allo sport e alle attività ricreative, ma dando anche la possibilità di entrare nel mercato del lavoro. Dispersione scolastica e marginalità sociale sono spesso causa di forme di devianza. La Regione Siciliana, con sempre maggiore impegno, farà la propria parte. Con il protocollo sugli sport equestri, in particolare, i minori e i giovani destinatari dell'azione giudiziaria minorile penale e civile potranno beneficiare delle strutture e del patrimonio dell'Istituto di incremento ippico per svolgere attività sportive, formative, educative e terapeutiche.
Il Presidente del Tribunale per i minorenni, dr. Roberto Di Bella, ha sottolineato come la strategia della prevenzione della devianza giovanile e della dispersione scolastica debba avvalersi necessariamente anche del mondo dello sport, attraverso una maggiore partecipazione dei giovani alle attività sportive.
" I due protocolli consentiranno di ampliare l'offerta per i ragazzi dei quartieri difficili - ha rimarcato il Presidente del Tribunale per i minorenni di Catania - e fare comprendere principi e valori, solidarietà e lealtà da trasferire in altri settori della vita ".
" Il Comune di Catania - ha evidenziato l'Assessore ai Servizi Sociali, Inclusione sociale e Famiglia, Bruno Brucchieri - è da sempre al lavoro per contrastare le devianze minorili e si sta lavorando, in piena sinergia con le Forze dell'Ordine e l'Università, per trovare un modello efficace di prevenzione, perché è importante prevenire piuttosto che curare ".
La prof.ssa Agata Pappalardo - coordinatrice del primo tavolo tematico costituito in seno all'Osservatorio, con il compito di analizzare il fenomeno della povertà educativa e della dispersione scolastica ed individuare le conseguenti azioni correttive - ha sottolineato come, fra le altre iniziative, siano stati avviati, grazie alla collaborazione fra Arcidiocesi e Università di Catania, tirocini curriculari destinati a giovani da inserire nelle parrocchie per svolgere svariati progetti di ricerca, tra cui laboratori sperimentali anche in lingua italiana per stranieri, nonché percorsi formativi di progettazione su avvisi e bandi.
Il prof. Colloca - coordinatore del secondo tavolo tematico che si occupa di sviluppare proposte di interventi di rigenerazione urbana integrata, finanziabili anche attraverso i fondi del PNRR - ha rappresentato come si stia immaginando di far divenire gli istituti scolastici che conducono attività anche nel pomeriggio dei veri e propri " hub " di quartiere, punti di riferimento per tutte le iniziative finalizzate alla prevenzione dei fenomeni di devianza minorile, fra cui laboratori di giornalismo, danza, teatro, cucina e attività ludico - sportive.
La riunione si è, quindi, conclusa con la sottoscrizione di due nuovi protocolli di intesa.
Il primo protocollo, sottoscritto dal Vicepresidente della Regione, dal Presidente e dal Procuratore presso il Tribunale per i minorenni, dal Sindaco di Catania, dal Rettore dell'Università di Catania, dal Direttore dell'Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni, dal Commissario Straordinario dell'ASP di Catania, dal Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri e dal Commissario Straordinario dell'Istituto per l'incremento ippico per la Sicilia, si prefigge l'obiettivo della realizzazione - nell'ambito degli Sport Equestri - di attività sportive, formative, educative, terapeutiche finalizzate alla promozione sociale dei minori e giovani adulti destinatari dell'azione giudiziaria minorile, sia penale che civile.
Il secondo protocollo mira alla realizzazione - grazie alla collaborazione del Catania Football Club - di attività sportive e formative finalizzate alla promozione sociale dei minori e giovani adulti dell'area penale esterna. Tale protocollo è stato sottoscritto dal Presidente e dal Procuratore presso il Tribunale per i minorenni, dal Direttore dell'Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni e dal Vicepresidente della società calcistica.
Il Prefetto, in conclusione, nel rimarcare come il percorso virtuoso fin qui realizzato sia stato riconosciuto come best practice a livello azionale, ha ringraziato tutte le componenti che operano all'interno dell'Osservatorio, evidenziando come i nuovi protocolli sottoscritti costituiscono ulteriori tasselli di quel mosaico che Istituzioni e società civile stanno sinergicamente componendo a tutela delle giovani generazioni.