Dirigente Area I

Addetta: Federica Pallara

Telefono: 0532294440       

Indirizzi di posta elettronica: federica.pallara@interno.it
 

Email dell'ufficio: protocollo.preffe@pec.interno.it  

Ogni variazione che riguardi i servizi di vigilanza privata autorizzati, i mezzi o le tecnologie impiegati e, in generale, ogni modifica del progetto organizzativo e tecnico-operativo o dell'assetto proprietario dell'istituto deve essere comunicata alla Prefettura (art. 257-ter, comma 4, del R.D. 6 maggio 1940, n. 635 - regolamento di esecuzione T.U.L.P.S.).

Qualora vi sia l'intendimento di estendere l'attività dell'istituto di vigilanza privata ad altre classi funzionali di servizi o in altri ambiti territoriali, come pure modificare il livello dimensionale, il titolare della licenza provvede a notificare alla Prefettura , che ha rilasciato la licenza e ove l'istituto ha la propria sede principale, il relativo progetto organizzativo e tecnico-operativo, con l'indicazione dei mezzi, delle tecnologie e delle altre risorse che si intendono impiegare, nonché la nuova o le nuove sedi operative o punti logistici, se previsti, ed ogni altra eventuale integrazione agli atti e documenti costituenti l'originario impianto aziendale dell'istituto.

Le modificazioni proposte hanno inizio decorsi 90 (novanta) giorni dalla notifica alla Prefettura.

Entro tale termine la Prefettura potrà richiedere chiarimenti ed integrazioni al progetto tecnico-organizzativo proposto ed, eventualmente, disporre il divieto della o delle attività in estensione.

Chi la può richiedere

Solo il titolare dell'istituto di vigilanza privata già autorizzato ai sensi dell'art. 134 T.U.L.P.S. 

 

Chi valuta l'adeguatezza dell'estensione e/o modifica della licenza

Il Prefetto competente per la provincia o comprensorio territoriale in cui l'istituto di vigilanza privata ha stabilito la sua sede principale, ovvero il centro di gestione dei suoi affari.

Come fare

L'impresa interessata deve presentare una comunicazione al Prefetto

  • in bollo (da €. 16,00);
  • regolarmente compilato;
  • sottoscritto dal titolare della licenza di vigilanza privata.

Documentazione da presentare

Per il titolare della licenza che presenta comunicazione di estensione e/o modifica

  1. fotocopia del documento di identità e del codice fiscale.

Per l'impresa - progetto organizzativo e tecnico-operativo

  1. Documentazione tecnico-organizzativa concernete la modifica che si intende apportare all'originario progetto organizzativo e tecnico-operativo.
Ultimo aggiornamento
Martedì 19 Marzo 2024, ore 10:24