ll Prefetto coordina le attività per la gestione dell'emergenza in caso di rinvenimento o sospetto di presenza sul territorio provinciale di una sorgente orfana.
Il Piano definisce, in maniera speditiva, un modello di intervento che prevede lo svolgimento di complesse attività che si sostanziano:
- nell’intervento operativo urgente di limitazione del rischio per la popolazione e l’ambiente;
- nella identificazione e valutazione della sostanza;
- nella bonifica del sito e messa in sicurezza della sorgente;
- nell’attività investigativa, ove la sostanza sia stata oggetto di furto, finalizzata ad individuare la provenienza della sorgente.
Il Piano consta di una breve parte generale nella quale vengono indicati gli ambiti nei quali ipotizzare il potenziale rischio di rinvenimento di sorgenti orfane e di una parte operativa nella quale viene definita la procedura di intervento.
L’applicazione del Piano presuppone, in ogni caso, l’accidentalità dell’evento o, comunque, un errore umano dovuto alla non corretta manipolazione di sostanze pericolose o allo stoccaggio delle stesse, ovvero a condotte omissive delle procedure che, di norma, vengono adottate in presenza di sostanze e/o preparati pericolosi.