Si è svolto questa mattina, presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, un interessante convegno sul tema del Nuovo Codice degli Appalti.
Il seminario, che si inserisce nell'ambito del ciclo di incontri organizzati dalla Prefettura e da Unimore, con il decisivo contributo del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Modena, fa seguito al convegno tenutosi a maggio 2023 e dedicato alle opportunità e alle criticità legate all'applicazione del PNRR da parte delle pubbliche amministrazioni.
Nella circostanza sono stati affrontati taluni rilevanti aspetti introdotti dal nuovo codice dei contratti pubblici, con particolare riferimento alle novità sul piano della procedura, nonché sulla concessione, uno dei principali istituti di partenariato pubblico-privato nella realizzazione di opere pubbliche.
E' stata analizzata, inoltre, la normativa di settore in tema di anticorruzione.
Anche la fase di esecuzione del contratto di appalto ha avuto una particolare attenzione, con specifico riferimento alle sopravvenienze atipiche, che incidono sulla conservazione dell'equilibrio contrattuale, ai rimedi giurisdizionali e ai rimedi alternativi, nonché alla tutela dei diritti dei lavoratori.
Sono stati, infine, delineati gli aspetti legati alla digitalizzazione nel nuovo codice degli appalti.
L'evento, al quale ha partecipato un folto pubblico, è stato rivolto agli studenti, ai dipendenti e amministratori dell'Università, delle Amministrazioni dello Stato e degli enti territoriali e aperto alla partecipazione di professionisti.
Il Prefetto, nel suo intervento, ha sottolineato l'importanza di appuntamenti come quello odierno che consentono di divulgare metodologie operative utili ad assicurare che l'impiego delle risorse pubbliche avvenga in un quadro di legalità ed efficienza e ha confermato l'intenzione di proseguire con ulteriori momenti di approfondimento e scambio conoscitivo su connesse tematiche di attualità.