La Prefettura può, in alcune ipotesi, chiedere l'intervento dello Stato Maggiore dell'Aeronautica per effettuare un trasporto sanitario di emergenza .
Il trasporto sanitario d'emergenza con aeromobile militare (in ambito nazionale o dall'Italia all'estero) può essere effettuato nei seguenti casi:
- trasporto di ammalato in imminente pericolo di vita;
- interventi sanitari da eseguire entro termini determinati ed improrogabili, come in caso di trapianto di organi.
I presupposti per l'autorizzazione al trasporto sono:
- indispensabilità del trasporto ( imminente pericolo di vita o di perdita di un organo );
- impossibilità di effettuare la cura o l'intervento nell'ambito della struttura dove il paziente è ricoverato;
- impossibilità di utilizzare i mezzi di trasporto ordinari o delle linee aeree civili;
- non contagiosità del paziente e assenza di controindicazioni al trasporto aereo.
La richiesta deve essere effettuata da una struttura sanitaria che deve anche provvedere, con i propri mezzi, al raggiungimento dell'aeroporto di partenza e al trasferimento dall'aeroporto di arrivo alla struttura sanitaria di destinazione.
Qualora il paziente dovesse aver bisogno di assistenza medica a bordo o di particolari attrezzature (che devono essere autoalimentate), sarà compito della struttura sanitaria richiedente predisporre quanto necessario.