Il diritto all'accesso civico generalizzato riguarda la possibilità di accedere a dati, documenti e informazioni detenuti dalle pubbliche amministrazioni ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione obbligatoria previsti dal d. lgs. n. 33/2013.

La legittimazione a esercitare il diritto è riconosciuta a chiunque, a prescindere da un particolare requisito di qualificazione.

La richiesta deve consentire all'amministrazione di individuare il dato, il documento o l'informazione; sono pertanto ritenute inammissibili richieste generiche. Nel caso di richiesta relativa a un numero manifestamente irragionevole di documenti, tale da imporre un carico di lavoro in grado di compromettere il buon funzionamento dell'amministrazione, la stessa può ponderare, da un lato, l'interesse all'accesso ai documenti, dall'altro, l'interesse al buon andamento dell'attività amministrativa ( Linee guida Agenzia nazionale anticorruzione-Anac su accesso civico generalizzato, paragrafo 4.2 ).

L'esercizio di tale diritto deve svolgersi nel rispetto delle eccezioni e dei limiti relativi alla tutela di interessi pubblici e privati giuridicamente rilevanti (articolo 5 bis del d. lgs. n. 33/2013).

Il rilascio dei dati da parte dell'amministrazione è gratuito, salvo l'eventuale costo per la riproduzione degli stessi su supporti materiali.

COME ESERCITARE IL DIRITTO

La richiesta è gratuita, non deve essere motivata e va indirizzata al Referente per la trasparenza e l'anticorruzione (presso la Prefettura di Prato tale ruolo è affidato al Capo di Gabinetto).

Può essere redatta su modulo appositamente predisposto (ALLEGATO) e presentata con le seguenti modalità:

  • via P.E.C. all'indirizzo
  • via mail all'indirizzo
     
  • tramite posta raccomandata indirizzata a
    • Prefettura di Prato - Responsabile della trasparenza e dell'anticorruzione
      via Cairoli, 27 - 59100 Prato
  • La domanda potrà essere anche consegnata a mano direttamente all'ufficio del Referente per la trasparenza e l'anticorruzione della Prefettura (Prato, via Cairoli 27), previo appuntamento .

Per prenotare l'appuntamento si prega di contattare:

N.B.: allegare copia di un documento d'identità (non occorre per le istanze sottoscritte con firma digitale).

Ricevuta la domanda, il referente per la trasparenza trasmette la domanda stessa al dirigente responsabile dell'ufficio competente per materia, il quale entro 30 giorni pubblica nel portale web della Prefettura di Prato il documento, l'informazione o il dato richiesto. Contestualmente, comunica al richiedente l'avvenuta pubblicazione, indicando il relativo collegamento. Se, invece, quanto richiesto risulti già pubblicato, ne dà comunicazione al richiedente indicando il relativo collegamento ipertestuale.

TUTELA DELL'ACCESSO CIVICO

Avverso le decisioni e avverso il silenzio sulla richiesta di accesso civico, connessa all'inadempimento degli obblighi di trasparenza, il richiedente può proporre ricorso al giudice amministrativo, entro 30 gg dalla conoscenza della decisione dell'amministrazione o dalla formazione del silenzio.


 

Ultimo aggiornamento
Lunedì 8 Luglio 2024, ore 10:07