Dirigente : Dott.ssa Lorella GALLONE
Addetto al servizio :
Telefono: 0746-299432 0746/299454
e-mail: prefettura.rieti@interno.it
P.E.C.: protocollo.prefri@pec.interno.it
Orario di apertura al pubblico : mercoledì e venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00
Tipo del servizio :
Il Prefetto è competente a rilasciare il nulla osta di Cat. B. alla detenzione e all'impiego delle sorgenti di radiazioni ionizzanti per uso industriale (art. 29, comma 2 D. Lgs. 230/95 e successive modificazioni ed integrazioni)
Il nulla osta è rilasciato previa acquisizione da parte della Prefettura U.T.G. dei pareri del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, della Direzione Provinciale del Lavoro, della Commissione Regionale per la radioprotezione.
N.B. in caso di variazioni intervenute successivamente all'autorizzazione (mutamento del titolare della ditta, della sede dello stabilimento, delle caratteristiche delle sorgenti radioattive ecc.) dovrà essere richiesta al Prefetto una nuova autorizzazione.
Chi deve fare la richiesta:
chiunque intende detenere o utilizzare sostanze radioattive e macchine radiogene per uso industriale deve richiedere al Prefetto la relativa autorizzazione.
Documentazione richiesta:
- 1. Domanda in bollo da € 16,00 ( più tre copie della stessa ),
- 2. relazione tecnica redatta da un esperto qualificato (più tre copie della stessa)
N.B. la domanda e la documentazione dovranno essere redatte come previsto nell'Allegato IX del D. Lgs. 241/2000 e successive modificazioni ed integrazioni.
Costo del servizio:
una marca da bollo da € 16,00 (per la domanda)
una marca da bollo da € 16,00 (per il nulla osta)
Riferimenti normativi:
- Legge 31/12/1962, n. 1860 modificata con D.P.R. 30/12/1965, n. 1704
- D.P.R. 13/2/1964, n. 185, art. 102
- Decreto Legislativo 17/3/1995, n. 230
- Decreto Legislativo 26/5/2000, n. 241
- Decreto Legislativo 9/5/2001, n. 257
- Legge Regionale-Regione Lazio - n. 21 del 28/12/2004 "Disposizioni in materia di protezione dalle radiazioni ionizzanti" pubblicata nel BUR della Regione Lazio n. 1 del 10/1/2005