Come è noto, con la “Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate”, l’Italia ricorda, commemorando i suoi Caduti, l’Armistizio di Villa Giusti che consentì agli italiani di rientrare nei territori di Trento e Trieste, portando a compimento il processo di unificazione nazionale iniziato in epoca risorgimentale.
Stato unitario solo dal 1861, l’Italia era entrata nel conflitto con ancora vive le emozioni e le convinzioni risorgimentali.
Fu quella la prima drammatica esperienza collettiva che si verificava dopo la proclamazione del Regno.
L’Italia dimostrò di essere una Nazione e il sentimento autenticamente popolare alimentò quel senso di appartenenza.
Celebrare il 4 novembre non è quindi dar luogo a stantie e routinarie manifestazioni, ma significa fare memoria della nostra Storia e consolidare quei valori posti a fondamento del nostro Paese.
Come da consolidata tradizione, la cerimonia provinciale si terrà nella città di Rimini osservando il sotto indicato programma:
Piazza Cavour.
Ore 9,45 Raduno delle Autorità, delle Forze Armate e delle rappresentanze delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma.
Ore 10,00
- Onori al Prefetto della provincia di Rimini e rassegna dello schieramento in armi.
- Alzabandiera.
- Deposizione della corona d’alloro alla lapide commemorativa dei Caduti di tutte le guerre.
- Lettura del Messaggio del Presidente della Repubblica.
- Lettura del Messaggio del Capo di Stato Maggiore della Difesa
A seguire
Piazza Ferrari.
Deposizione della corona d’alloro al monumento commemorativo dei Caduti di tutte le guerre.
Ore 10,45 Chiesa di San Francesco Saverio (Suffragio) - Celebrazione della Santa Messa.