Riunito nella mattinata odierna, presso la Prefettura di Sassari, l’Osservatorio sull’incidentalità stradale, presieduto dal Prefetto Grazia La Fauci.
Alla presenza del Questore e dei rappresentanti dei Comandi provinciali delle Forze di polizia, il Prefetto e il Comandante della Sezione della Polizia stradale di Sassari hanno dialogato con i Sindaci e le Polizie Locali dei maggiori Comuni, per delineare un quadro conoscitivo delle maggiori criticità relative alla sicurezza stradale della provincia.
A seguito dell’analisi dei dati sull’incidentalità stradale per l’annualità 2023 e il primo trimestre del 2024, sono state condivise strategie e misure di prevenzione.
Sono stati richiamati i drammatici e recenti incidenti mortali, che hanno coinvolto giovani vite, e sono state evidenziate le cause legate non solo all’eccesso di velocità, ma anche alla guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, al mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e del casco protettivo e alla guida distratta, in particolar modo con l’utilizzo del cellulare durante la marcia.
Il Comandante della Sezione della Polizia stradale di Sassari ha, quindi, illustrato le funzionalità della nuova piattaforma informatica, sviluppata dal Ministero dell’Interno e alimentata da tutti gli Organi di polizia stradale, che consente l’analisi del fenomeno con geolocalizzazione e descrizione delle caratteristiche di ogni singolo evento incidentale.
L’aggiornamento costante della mappatura degli incidenti stradali costituisce, infatti, un importante strumento conoscitivo per indirizzare i servizi di controllo delle Forze di polizia e le azioni di prevenzione e repressione delle condotte pericolose per la circolazione.
È stato poi fatto un punto di situazione sugli interventi necessari per migliorare la qualità delle infrastrutture e a tal proposito i rappresentanti dell’Amministrazione provinciale e di Anas hanno evidenziato, quali Enti proprietari delle strade, la gravosità degli oneri di manutenzione per tratti rispettivamente di 2.400 Km di strade provinciali e di 1.800 Km di strade statali.
I Sindaci e le polizie municipali presenti al tavolo hanno illustrato i dati dei rispettivi territori, evidenziando quali siano le maggiori problematiche in ambito locale, i tratti stradali caratterizzati da maggiore pericolosità e le misure adottate sia per la prevenzione che per l’aspetto sanzionatorio.
Si è parlato di autovelox, ma anche di semafori intelligenti, di installazione di dossi, di rialzi pedonali e di rotatorie per ridurre la velocità e di miglioramento della segnaletica stradale.
Da tutti è stata riconosciuta come prioritaria la promozione di più incisive attività di prevenzione, mediante interventi informativi e di sensibilizzazione sull’educazione alla sicurezza stradale, rivolta principalmente ai giovani.
All’incontro hanno preso parte oltre ai dirigenti della Motorizzazione civile e dell’Automobile Club di Sassari, anche gli enti del soccorso con il Comandante provinciale dei Vigili del fuoco e un rappresentante dell’Azienda Regionale Emergenza Urgenza, che si sono soffermati sugli aspetti della tempistica della loro attivazione in caso di incidenti.
Il Prefetto, nel concludere, ha assicurato l’impegno a dar seguito, con specifiche interlocuzioni e coinvolgendo gli enti competenti, alle istanze emerse per il miglioramento delle attività di prevenzione e per una continuativa e programmata manutenzione delle infrastrutture stradali, ai fini anche del reperimento delle necessarie risorse finanziarie.
L’Osservatorio sull’incidentalità stradale sarà nuovamente riunito nel prossimo autunno.
