«Questi tavoli sono dei sensori del territorio, fermo restando che la questione sicurezza prevede un'assunzione di responsabilità da parte di tutti». Lo ha detto il prefetto di Torino, Claudio Palomba, che oggi pomeriggio presso la scuola primaria “Leone Fontana”, al quartiere Vanchiglia, ha aperto i tavoli di osservazione previsti dall'Accordo per la sicurezza integrata e lo sviluppo della città, firmato il 9 dicembre scorso, da Prefettura, Regione e Comune insieme a istituzioni locali e rappresentanti della società civile.
Otto tavoli per altrettante circoscrizioni, che saranno l'occasione per confrontarsi sulle criticità del territorio.
Alla presentazione dell'iniziativa, è seguita la "partita per la legalità" presso il campetto dell’Oratorio Santa Giulia, nel cuore del quartiere Vanchiglia che ha visto fronteggiarsi la squadra delle istituzioni e quella delle circoscrizioni.
A scendere in campo, il prefetto, la sindaca, il questore, i comandanti provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. D’eccezione anche i protagonisti del calcio d’inizio: monsignor Cesare Nosiglia ed Evelina Christillin.