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Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica

Nella mattinata odierna il Prefetto di Trieste, Annunziato Vardè, ha presieduto una riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica finalizzata ad approfondire le criticità, sotto il profilo dell'ordine pubblico, che si sono evidenziate nel pomeriggio di sabato 12 febbraio 2022 in relazione ad un corteo non preavvisato che ha visto sfilare per le vie della città manifestanti che con cartelli e slogan protestavano contro le disposizioni vigenti in materia di possesso ed esibizione della Certificazione Verde Covid-19 e, in generale, contro i provvedimenti sanitari adottati dal Governo per contrastare l'epidemia in corso.

Alla riunione erano presenti l'Assessore Regionale alla Sicurezza, Pierpaolo Roberti, l'assessore Comunale alle Politiche della Sicurezza cittadina, Maurizio De Blasio, ed i vertici delle Forze di Polizia territoriali. Dopo una disamina degli eventi che hanno portato alla partenza del corteo, sono stati più nel dettaglio elencati gli episodi di ripetuta violazione delle disposizioni vigenti e si è preso atto dei conseguenti disagi che l'iniziativa estemporanea ha arrecato a tutta la cittadinanza.

La manifestazione non preannunciata comporterà per i promotori, gli organizzatori ed i partecipanti l'applicazione della sanzione amministrativa di cui all'art. 1 bis del decreto legislativo 22 gennaio 1948, n. 66, recante "Norme per assicurare la libera circolazione sulle strade ferrate ed ordinarie e la libera navigazione", che prevede la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 1.000 a euro 4.000 per "chiunque impedisce la libera circolazione su strada ordinaria, ostruendo la stessa con il proprio corpo" , poiché il corteo ha di fatto paralizzato le principali arterie cittadine.

È altresì al vaglio degli organi di polizia la posizione degli organizzatori rispetto alla previsione di cui all'art 18 T.U.L.P.S. (R.D. 18 giugno 1931, n. 773) a fronte del mancato preavviso della manifestazione, attività il cui esito sarà prontamente portato all'attenzione dell'Autorità Giudiziaria.

Per quanto riguarda future estemporanee manifestazioni è stato disposto un rafforzamento delle misure di presidio del territorio al fine di garantire il rispetto del divieto di manifestare nelle zone interdette, previsto dal Prefetto di Trieste ai sensi della Direttiva del Ministro dell'Interno n. 76293 del 10 novembre  2021 .


 

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