La Conferenza permanente è prevista e disciplinata dagli articoli 11, comma 3, del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 200 e successive modificazioni e integrazioni e dall’articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica 3 aprile 2006, n. 180.
Ha la funzione di coadiuvare il Prefetto nel coordinamento delle attività degli Uffici periferici dello Stato e nella leale collaborazione con i rappresentanti delle Autonomie locali.
Attraverso lo strumento della Conferenza Permanente si è inteso rafforzare in capo al Prefetto la funzione di “coordinamento orizzontale” delle funzioni statali esercitate a livello periferico.
La Conferenza Permanente si articola, di prassi, in quattro sezioni corrispondenti ad altrettante aree organiche di materie:
- Amministrazioni d’ordine
- Sviluppo economico ed attività produttive
- Territorio, ambiente ed infrastrutture
- Servizi alla persona e alla comunità
La Conferenza Permanente, nella trattazione delle problematiche relative alle diverse aree di materie, mira a coinvolgere il maggior numero possibile di soggetti che agiscono sul territorio, operando nella direzione di una mediazione dei conflitti sociali a livello locale.
La Conferenza Permanente è presieduta dal Prefetto ed è composta, a livello provinciale, dai responsabili delle strutture periferiche dello Stato, dal Presidente della Provincia, dal rappresentante della Città metropolitana, ove costituita, dal Sindaco del comune capoluogo e dai Sindaci dei comuni eventualmente interessati alle questioni trattate, o loro delegati, nonché da tutti quei soggetti istituzionali la cui partecipazione è ritenuta utile, in relazione agli impegni che si dovranno prendere.
La Conferenza provinciale permanente per il territorio di Trieste è stata ricostituita con il decreto del Prefetto n. 27455 del 9 maggio 2023 ed integrata nella sua composizione con decreto del Prefetto n. 36622 del 19 giugno 2023.
La riunione di insediamento ha avuto luogo il 7 giugno 2023