Vittime usura

Per combattere efficacemente il fenomeno, sono previsti due fondi: di prevenzione e di solidarietà.

 

Il Fondo di prevenzione, istituito presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze, mette a disposizione dei Confidi (strutture consortili e cooperative formate, a livello locale, da rappresentanti delle categorie economiche e produttive) e delle Fondazioni antiusura somme di denaro con le quali fornire alle banche garanzie sui prestiti concessi ai soggetti in difficoltà: operatori economici da una parte, singoli e famiglie dall'altra. In particolare, gli operatori economici (artigiani, commercianti, piccoli imprenditori, ecc...) possono rivolgersi ai Confidi che abbiano costituito i fondi speciali antiusura. Le famiglie ed i singoli possono, invece, indirizzarsi alle Fondazioni antiusura, riconosciute ed iscritte in un appositi elenco del Ministero dell'Economia e delle Finanze.  

Il Fondo di solidarietà offre agli operatori economici, ai commercianti, agli artigiani, ai liberi professionisti che hanno denunciato gli usurai, l'occasione di reinserirsi nell'economia legale: un mutuo senza interessi da restituire in dieci anni, il cui  importo è commisurato agli interessi usurari effettivamente pagati e, in casi di particolare gravità, può tenere conto anche di ulteriori danni subiti.

Chi può fare la richiesta

La persona offesa per il tramite del Prefetto della Provincia ove si è consumato il delitto ovvero si è verificato l'evento lesivo.

Requisiti per ottenere il mutuo senza interessi:

  • esercitare attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o comunque economica ovvero libera arte o professione; 
  • essere vittime del delitto di usura, con lo status di parte offesa nel relativo procedimento penale; 
  • assenza di condanne per il reato d'usura o di misure di prevenzione personale; 
  • non essere indagato o imputato per il reato d'usura ovvero essere stato proposto per detta misura.

Concessione mutuo: la concessione del mutuo è deliberata dal Comitato di solidarietà con il successivo decreto commissariale . Il fondo procede alla revoca dei provvedimenti di erogazione di mutuo, nonché al recupero delle somme già erogate nei seguenti casi: 

  • se il procedimento penale per il delitto di usura di cui si è stati vittima si conclude con provvedimento di archiviazione, ovvero con sentenza di non luogo a procedere o di assoluzione;
  • se le somme erogate a titolo di mutuo o di provvisionale non sono utilizzate in conformità al piano di investimento presentato con la domanda di mutuo;
  • se sopravvengono le condizioni ostative previste dalla legge per la concessione del mutuo.

Cosa fare

La domanda di concessione del mutuo deve essere presentata al Fondo di Solidarietà per le vittime dell'usura, per il tramite della Prefettura-U.T.G. della Provincia ove è avvenuto il reato, nel termine di 24 mesi dalla data della denuncia dell'usuraio o dalla data in cui la persona offesa ha notizia dell'inizio delle indagini.

Si comunica che dal 6 luglio 2023 il portale antiracket denominato SANA è stato disattivato.

In sostituzione, e con decorrenza 13 luglio 2023, è operativo, per la presentazione delle istanze di accesso al Fondo di cui alle leggi n. 108/1996 e n. 44/1999, il nuovo portale denominato STEP, raggiungibile al seguente indirizzo web:  https://antiracketusura-domanda.interno.gov.it   

Ivi è anche reperibile la normativa fondamentale di riferimento.

Deve essere corredata da un piano di investimento per il reinserimento dell'usurato nell'economia legale e di un piano di restituzione dell'importo del mutuo.

La concessione del mutuo è deliberata dal Comitato di solidarietà con il successivo decreto commissariale.

Gli interessati, ai sensi dell'art.20 comma 7 della legge n.44/99, potranno fare domanda alla competente Procura della Repubblica, per il tramite della Prefettura, volta ad ottenere la sospensione delle procedure esecutive e la proroga degli adempimenti fiscali.

Documentazione richiesta:

La documentazione necessaria per la presentazione della domanda è indicata nella piattaforma informatica, nel corso dell'espletamento della procedura on line di presentazione dell'istanza.

Si seguano le istruzioni del Manuale utente.

NOTA

Il fondo procede alla revoca dei provvedimenti di erogazione di mutuo e della provvisionale, nonché al recupero delle somme già erogate nei seguenti casi: 

  • se il procedimento penale per il delitto di usura di cui si è stati vittima si conclude con provvedimento di archiviazione, ovvero con sentenza di non luogo a procedere o di assoluzione;
  • se le somme erogate a titolo di mutuo o di provvisionale non sono utilizzate in conformità al piano di investimento presentato con la domanda di mutuo;
  • se sopravvengono le condizioni ostative previste dalla legge per la concessione del mutuo.

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Area I: Ordine e Sicurezza Pubblica e Tutela della Legalità Territoriale
Incarico
Capo Ufficio di Staff
Dirigente
Dott.ssa Francesca D`ALESSANDRO
Qualifica
VICEPREFETTO
Nome ufficio
VITTIME USURA
Addetto
Dott.Ruben Maria CORRERA
Ubicazione dell'ufficio
2° piano - stanza n. 21
Telefoni
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Per appuntamento

Ultimo aggiornamento
Martedì 17 Settembre 2024, ore 19:44