Cambio nome e cognome

Chiunque vuole cambiare il nome o aggiungere al proprio un altro nome ovvero vuole cambiare il cognome deve farne domanda al Prefetto, esponendo le ragioni sulle quali la richiesta si fonda.
La domanda può essere presentata solamente da cittadini italiani.
Se riguarda un minore, la richiesta deve essere normalmente formulata da entrambi i genitori, salvo che motivi particolari non lo consentano.
Non può essere chiesta l'attribuzione di cognomi di importanza storica o comunque tali da indurre in errore circa l'appartenenza del richiedente a famiglie illustri o particolarmente note nel luogo in cui è registrato l'atto di nascita del richiedente o nel luogo di sua residenza.
Competente ad autorizzare il cambiamento del nome o del cognome è il Prefetto
della provincia del luogo di residenza o del luogo nella cui circoscrizione è situato l'ufficio dello stato civile dove si trova registrato l'atto di nascita al quale la richiesta si riferisce.
Qualora la domanda sia ritenuta meritevole di essere presa in considerazione, il richiedente viene autorizzato a farne pubblicare un sunto per trenta giorni consecutivi all’albo pretorio
del comune di nascita e di attuale residenza. Può essere prescritta anche la notificazione a determinate persone.
Chiunque ritenga di avervi interesse può fare opposizione al Prefetto entro il termine di trenta giorni dalla data dell’ultimo giorno di pubblicazione.
Il Prefetto, accertata la regolarità delle pubblicazioni e notificazioni e vagliate le eventuali opposizioni provvede sulla domanda.
Il decreto del Prefetto che autorizza il cambiamento del nome o del cognome deve essere annotato dall’Ufficiale dello stato civile, su richiesta dell’interessato, nell’atto di nascita e di matrimonio del medesimo e negli atti di nascita di coloro che ne hanno derivato il cognome.
Fino all’adempimento di tali formalità gli effetti del decreto rimangono sospesi.
Avverso il provvedimento con cui la domanda è respinta può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro il termine, rispettivamente, di sessanta e centoventi giorni dalla data della notificazione. 

Area II: Raccordo e Collaborazione con gli Enti Locali; Consultazioni Elettorali e Referendarie
Incarico
Dirigente Dell'Area
Dirigente
Dott.ssa Elvira NUZZOLO
Qualifica
VICEPREFETTO
Nome ufficio
CAMBIO NOME E COGNOME
Ubicazione dell'ufficio
2° Piano - stanza N. 8
Telefoni
Orari di ricevimento
  • Lunedì dalle 11:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 17:30
  • Mercoledì dalle 11:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 17:30
  • Giovedì dalle 11:00 alle 13:00

Ultimo aggiornamento
Martedì 17 Settembre 2024, ore 16:53