Il Prefetto autorizza l'attribuzione della denominazione a nuove strade e piazze pubbliche, la variazione della denominazione di quelle già esistenti, la dedica di monumenti, lapidi e altri ricordi permanenti a persone decedute da oltre dieci anni.
Intitolazioni di strade, piazze, monumenti, lapidi e altri ricordi permanenti a chi sia deceduto da meno di dieci anni possono essere autorizzate, in forza della delega conferita dal Ministero dell'Interno con decreto del 25 settembre 1992, qualora si tratti di persone distintesi per particolari benemerenze.
La richiesta del Comune proponente deve essere corredata dalla deliberazione di Giunta relativa alla denominazione o dedica proposta, dalla planimetria della strada o piazza interessata, dal profilo biografico della persona alla quale si riferisce la intitolazione.
Il Prefetto autorizza anche l'intitolazione di scuole o aule scolastiche; in tal caso la richiesta è presentata dall'Ufficio scolastico regionale e corredata del verbale del consiglio dell'istituto scolastico.
- ELVIRA NUZZOLO
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