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Ultimo aggiornamento
Giovedì 25 Luglio 2024, ore 09:29
Protocollo d'intesa tra la Prefettura e Federfarma Venezia

Nel corso di un incontro, alla presenza del Vice Questore Vicario, Dr. Luca Armeni, del Vice Comandante dell'Arma dei Carabinieri, Ten. Colonello Marco Campaldini e del Generale di Brigata della Guardia di Finanza Giovanni Salerno, è stato sottoscritto nella mattina odierna, presso questa Prefettura, il Protocollo d'intesa tra il Prefetto di Venezia, Dr. Darco Pellos, e il Presidente dell'Associazione Titolari di Farmacia della Città Metropolitana di Venezia, Dr. Andrea Bellon.
In occasione dell'incontro si è evidenziato quanto importante e delicata sia l'attività del farmacista, nello svolgimento di un servizio di pubblica necessità rivolto al cittadino e, per tale motivo, si è condivisa l'importanza strategica di un documento, quale quello sottoscritto oggi, funzionale a rafforzare una sinergia tra farmacisti e operatori delle Forze dell'Ordine, sia mediante un virtuoso circuito informativo sulle situazioni potenzialmente critiche che possono interessare le farmacie, sia mediante l'attivazione sempre più capillare di sistemi di videoallarme e antirapina, anche collegati con le Centrali operative della Polizia di Stato e dei Carabinieri.
Il Protocollo si propone, quindi, di favorire un interscambio di informazioni sui fenomeni legati alla criminalità, al fine di studiare azioni e progetti condivisi sul tema della sicurezza e della prevenzione e repressione dei fenomeni criminali, nel rispetto dei limiti posti dalle norme vigenti per l'accesso agli archivi e alla banche dati delle Forze di Polizia.
Significativo è inoltre l'incentivo che il Protocollo si prefigge all'utilizzo di sistemi di pagamento elettronici come mezzi alternativi all'uso del denaro contante.
Prevista anche un'attività di formazione nei confronti della categoria dei farmacisti con il supporto operativo delle Forze dell'Ordine, ai fini di condividere le buone prassi da seguire per ridurre il rischio di furti e rapine e consentire ai titolari degli esercizi di fornire agli organi di Polizia ogni utile informazione volta all'individuazione dei responsabili dei reati.
L'Associazione Titolari di Farmacia curerà la diffusione del materiale informativo ai propri associati. Verrà promosso presso i titolari degli esercizi la diffusione di sistemi di videosorveglianza e di sicurezza, di nuove tecnologie e l'utilizzo di strumenti di pagamento elettronico.
Il Dr. Bellon osserva che la capillarità delle farmacie come presidi sanitari di prossimità, attraverso la sinergia con la Prefettura e per il tramite dei sistemi di videosorveglianza, risultano elementi fondamentali nel presidio del territorio per la sicurezza di farmacisti e utenti. L'incontro si è concluso con il comune intento di rafforzare la sensibilità nei confronti della categoria e di proseguire con un puntuale e vigile monitoraggio sull'andamento delle attività delittuose che colpiscono le farmacie.

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