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 Il Prefetto D'Agostino in Valle Elvo incontra i Sindaci dei Comuni più colpiti dal fenomeno dei furti in abitazione

Presieduta dal Prefetto di Biella, Silvana D'Agostino, si è tenuta nel pomeriggio di ieri, presso la Sala Consiliare del Comune di Netro, la riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica con gli Amministratori dei Comuni di Camburzano, Donato, Graglia, Sordevolo, Muzzano e Netro e con i Rappresentanti Provinciali delle Forze dell'ordine per affrontare il tema dei furti in abitazione registrato nei rispettivi territori.
Nel corso dell'incontro i Sindaci evidenziando le criticità del territorio - la cui conformazione morfologica ne rende più complicato il controllo - hanno manifestato la loro preoccupazione sulla recente recrudescenza dei furti nelle abitazioni.
Il Prefetto D'Agostino, dopo un'analisi dei dati, esposti più nel dettaglio dal Questore e dal Comandante Provinciale dell'Arma dei Carabinieri, ha rappresentato che è stata disposta una immediata intensificazione dei servizi di controllo del territorio, sia con l'impiego del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato, che con la predisposizione di servizi straordinari da parte dell'Arma dei Carabinieri. Ulteriori servizi, anche interforze, saranno predisposti periodicamente con il coordinamento tecnico-operativo del Questore.
"I furti in abitazione ledono l'intimità della vittima prima ancora del suo patrimonio ed incidono fortemente sulla percezione di sicurezza dei cittadini ma - ha dichiarato il Rappresentante del Governo - lo Stato è presente in tutte le sue articolazioni ed occorre adesso lavorare sia in termini di sicurezza integrata, che partecipata".
In questa direzione, il Prefetto ha incoraggiato i Sindaci a mettere in campo alcune misure ritenute prioritarie: dal rafforzamento degli organici della Polizia Locale, alla implementazione degli apparati di videosorveglianza anche mediante il ricorso ai patti per la sicurezza urbana e al potenziamento dell'illuminazione pubblica.
Al tempo stesso, in un'area caratterizzata dalla polverizzazione demografica, con comuni di medio-piccole dimensioni articolati in numerose frazioni, sono stati sensibilizzati gli Amministratori sulla opportunità di sottoscrivere con la Prefettura il Protocollo d'Intesa in materia di controllo del vicinato, come strumento di sicurezza partecipata, che consente di esercitare il controllo del territorio attraverso modalità di vicinato solidale. L'iniziativa, ha aggiunto il Prefetto, consentirebbe di rafforzare la collaborazione con i cittadini, con
la costituzione dei "gruppi di vicinato" e con l'individuazione di "coordinatori", evitando il ricorso alle "ronde", che potrebbero esporre persone non adeguatamente formate a situazioni di pericolo e creare interferenze con le attività delle Forze di polizia.
I vertici delle Forze dell'ordine ed in particolare l'Arma dei Carabinieri hanno poi rinnovato la propria disponibilità a programmare localmente una serie di incontri formativi, rivolti alle comunità, per suggerire i più corretti comportamenti di tutela ed autodifesa nei confronti del fenomeno dei furti (dalle cautele generiche alle misure di difesa passiva quali l'utilizzo di sistemi di illuminazione privata con sensori di movimento, l'installazione di sistemi antifurto rispetto ai quali è possibile beneficiare anche del c.d. "Bonus Sicurezza").
L'incontro è stato anche l'occasione per richiamare l'attenzione sull'esigenza di collaborare per potenziare l'attività di prevenzione amministrativa e scongiurare i rischi di infiltrazioni criminali negli appalti pubblici, oltreché per informare sulle principali novità introdotte dal recente D.L. n. 19 del 02.03.2024 (c.d. "PNRR quater").
I Sindaci hanno ringraziato il Prefetto per l'attenzione e la vicinanza dimostrata alle esigenze dei territori.
In chiusura il Prefetto ha ricordato che anche nella provincia di Biella, in conseguenza dell'attentato verificatosi a Mosca nella serata del 22 marzo ed in vista delle prossime festività, è stato innalzato il livello di attenzione mediante un'attenta pianificazione di mirati e rafforzati servizi con il concorso di tutte le Forze dell'ordine.

L'Addetto Stampa

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