Domanda in bollo da 16.00€ indirizzata al Prefetto contenente la seguente documentazione:
1. Nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza del richiedente, telefono. In caso di società la domanda deve essere presentata dal legale rappresentate;
2. specie e quantità del materiale esplodente che si vuole detenere;
3. ubicazione del deposito;
4. documentazione comprovante la disponibilità del deposito ovvero dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà;
5. n. 2 planimetrie indicanti i locali che si intendono adibire a deposito e le distanze tra tali locali e gli opifici industriali, le strade, i corsi d'acqua e i centri abitati. Le planimetrie dovranno essere elaborate da tecnico abilitato ed iscritto all'ordine professionale;
6. n. 2 copie di relazione tecnica descrittiva dei locali, redatta da tecnico abilitato ed iscritto all'ordine professionale;
7. documentazione comprovante la capacità tecnica;
6. il certificato di prevenzione incendi rilasciato dal competente Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco;
7. il certificato medico, ai sensi dell’art. 35 del T.U.L.P.S., rilasciato dal settore medico legale delle Aziende Sanitarie Locali, o da un medico militare, della Polizia di Stato o del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, dal quale risulti che la S.V non è affetto da malattie mentali oppure da vizi che ne diminuiscono, anche temporaneamente, la capacità di intendere e di volere, ovvero non risulti assumere, anche occasionalmente, sostanze stupefacenti o psicotrope ovvero abusare di alcool;
8. copia di un documento di identità;
9. marca da bollo da 16.00€.
Analoga richiesta dovrà essere contestualmente presentata al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco ai fini del rilascio del certificato di prevenzione incendi.