Nella mattinata odierna si è tenuta presso questa Prefettura una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per l’esame della progettualità di riqualificazione urbana proposta dal Comune di Pordenone relativa all’area compresa tra Stazione ferroviaria, Parco Querini e via Mazzini.
Alla riunione, presieduta dal Prefetto di Pordenone, Michele Lastella, oltre al Questore e ai Comandanti Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, ha partecipato il Vicesindaco Reggente di Pordenone, Aberto Parigi, accompagnato dal rispettivo Comandante della Polizia Locale, e il Dirigente della Zona Telecomunicazione della Polizia di Stato di Trieste.
La progettualità avanzata dall’Amministrazione, approvata in sede di Comitato e sulla quale il Dirigente della zona TLC ha fornito parere favorevole, prevede l’efficientamento e il potenziamento dell’impianto di illuminazione pubblica dell’area, la predisposizione di infrastrutture per implementare l’attuale sistema di videosorveglianza e dei lavori di abbellimento dell’arredo verde e urbano.
Gli interventi di riqualificazione interesseranno una porzione del territorio comunale, il Parco Querini, limitrofa alla stazione ferroviaria e all’autostazione delle corriere, aree già oggetto di attenzione a livello nazionale.
L’iniziativa sviluppata in stretta sinergia Prefettura – Comune vuole intercettare e prevenire situazioni di degrado urbano e microcriminalità e favorire così una migliore fruibilità dell’area da parte della cittadinanza.
A seguito dell’approvazione del progetto in sede di Comitato, è stato sottoscritto uno specifico protocollo d’intesa tra Prefetto e Vicesindaco, grazie al quale il Comune di Pordenone potrà contare sui 44.280,98 € messi a disposizione dal Ministero dell’Interno, tramite in Fondo Unico Giustizia.
Tale accordo punta a migliorare ulteriormente i livelli di sicurezza, reale e percepita nella Città, grazie all’impegno corale delle Istituzioni
Soddisfazione del Prefetto Lastella per l’importate sottoscrizione che conferma la volontà di proseguire la strategia della stretta collaborazione tra diversi livelli di governo per assicurare alla comunità pordenonese il rafforzamento degli standard di sicurezza.