Nella mattinata odierna si è tenuta presso questa Prefettura un incontro per l’approvazione e la sottoscrizione del Protocollo di legalità relativo ai “Lavori di costruzione del nuovo istituto penitenziario nel Comune di San Vito al Tagliamento (PN)”.
Alla riunione, presieduta dal Prefetto, Michele Lastella, hanno partecipato i rappresentanti degli Enti firmatari del Protocollo, sottoscritto dal Provveditorato Interregionale per le OO.PP. per il Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, Provveditore Tommaso Colabufo, rappresentato da Claudia Gallegati, dal Direttore dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Udine-Pordenone, Caterina Muscillo, e dall'Impresa Pizzarotti & C. S.p.A., rappresentata da Ignazio Campoccia, e dalle OO.SS. FILLEA CGIL, FILCA CISL, e FENEAL UIL, rappresentate da Giuseppe Pascale, Paolo Fregonese e Carlo Podda.
La sottoscrizione del Protocollo è un ulteriore tassello per l’avvio del cantiere di un’opera tanto attesa dal territorio, quanto necessaria per il sistema carcerario del Paese e che avrà importanti ricadute economiche-occupazionali nel pordenonese.
L’opera, realizzata nell’ex sito della Caserma militare “Dall’Armi” nel Comune di San Vito al Tagliamento (PN), prevede l’edificazione di un’infrastruttura penitenziaria e una serie di strutture accessorie, fra cui gli alloggi destinati alla Polizia Penitenziaria.
Il Protocollo mira a rafforzare il generale sistema di vigilanza e prevenzione connesso alla costruzione delle Grandi Opere con cabina di regia in Prefettura per le verifiche e i controlli antimafia e il monitoraggio e tracciamento dei flussi di manodopera.