Nella notte tra il 4 e il 5 novembre 2024 si è svolta l’esercitazione di Protezione Civile pianificata dalla Prefettura di Vibo Valentia e che ha visto coinvolti tutti gli attori previsti nel soccorso ai passeggeri di un convoglio ferroviario fermo a seguito di un incidente ferroviario occorso all’interno della Galleria Francica posta tra i comuni di Mileto e di S. Gregorio d’Ippona, con la partecipazione delle Forze dell’Ordine, i Vigili del Fuoco (VVF) di Vibo Valentia, i Vigili Urbani di Mileto, la Protezione Civile regionale della Calabria e i volontari che operano a supporto, il Servizio SUEM 118, Rete Ferroviaria Italiana (RFI), i Radioamatori accreditati.
Presso la Prefettura si è istituito il Centro Coordinamento Soccorso (CCS) presieduto dal Prefetto, coadiuvato dai funzionari preposti, con la partecipazione dei rappresentanti di tutti i predetti Enti. Si è operato sul territorio dal piazzale allestito all’imbocco della Galleria ferroviaria Francica nel territorio del Comune di Mileto. Gli operatori sul posto hanno quindi agito in stretto collegamento con la Sala di protezione civile della Prefettura.
I Vigili del Fuoco, sono intervenuti con un totale di n. 14 unità di personale e vari mezzi appositamente attrezzati consistenti in n. 1 APS bimodale (strada e binario ferroviario) per l’intervento di soccorso tecnico urgente, Autofurgone NBCR per contrastare eventuale rischio di natura biologica, radiologica e chimica, e con un autofurgone UCL per l’istituzione del posto di comando avanzato per il coordinamento operativo interforze in loco. Le squadre dei soccorritori valutato lo scenario incidentale provvedevano a disporre l’esodo assistito dei passeggeri verso il piazzale lato sud della galleria Francica dove si trovava personale SUEM 118 per l’effettuazione delle opportune cure mediche. Dei 10 passeggeri n. 8 venivano valutate da personale SUEM 118 in codice verde e n. 2 in codice giallo; uno di questi ultimi veniva trasportato al Posto Medico Avanzato (PMA) mediante la salita sul mezzo bimodale.
Tutta l’esercitazione ha avuto pieno successo nel testare le dinamiche dell’intervento con la verifica della tempistica prevista, il coordinamento a livello di scenario di intervento in loco, la supervisione del CCS riunito in Prefettura, le comunicazioni stabilite a livello esterno con il Ministero dell’Interno, e tra la Prefettura con gli operatori del soccorso nello scenario previsto con il completo coordinamento, le procedure adottate nell’emergenza.