Si è tenuto lo scorso venerdì 15 novembre a Pesaro il convegno di carattere nazionale organizzato dall’AIAF - Associazione Italiana degli Avvocati per la famiglia e per i minori in materia di violenza domestica e abusi familiari.
L'evento ha registrato un’ampia partecipazione, con 200 presenti in sala e oltre 700 persone collegate da remoto da tutta Italia. Sono intervenute, tra gli altri, il Presidente del Tribunale di Pesaro, Lorena Mussoni, il Procuratore del Tribunale di Pesaro, Maria Letizia Fucci, nonché Elisabetta Rosi, ex Presidente della II Sezione Penale della Corte di Cassazione e Francesco Antonio Genovese, ex Presidente della I Sezione Civile della Corte di Cassazione.
Il Prefetto di Pesaro e Urbino, Emanuela Saveria Greco, in qualità di relatore ha illustrato le competenze del Prefetto in materia di contrasto alla violenza di genere introdotte dalla legge n. 168 del 2023 che ne ha rafforzato il ruolo, attribuendogli la possibilità di adottare misure di vigilanza dinamica in caso di denuncia o querela per fatti di reato rientranti nella violenza sulle donne e domestica (quale gli atti persecutori, i maltrattamenti in famiglia ...), nonché in caso di modifica, revoca o sostituzione della misura coercitiva cautelare da parte dall’Autorità giudiziaria.
Il Prefetto ha sottolineato l’importanza della sinergia che si è creata in seno alle Riunioni Tecniche di coordinamento tra Prefettura, Procura e Forze di Polizia che ha consentito una risposta immediata in termini di tutela delle persone offese dai reati contro le donne.
“Risulta decisivo il potere del Prefetto di adottare misure di vigilanza dinamica a tutela delle donne vittime di violenza, potendo intervenire in due momenti distinti e in sinergia con l'Autorità giudiziaria, con l’obiettivo di anticipare il più possibile l’intervento da parte dello Stato e dunque la soglia di tutela delle vittime di tali reati” - ha affermato il Prefetto Greco - “Tali misure si applicano non solo alle donne ma anche alle altre persone vulnerabili, come i familiari conviventi, che subiscono direttamente o indirettamente violenze o abusi”.
Il prossimo 25 novembre, inoltre, sarà firmato in Prefettura il Protocollo “Virginia” finalizzato a individuare strategie e percorsi condivisi di accoglienza e di uscita dalla violenza. Tale intesa verrà sottoscritta da 26 soggetti costituenti una rete interistituzionale multilivello e composta da composta da: Ambiti Territoriali Sociali, Provincia, Tribunali e Procure della Repubblica di Pesaro e di Urbino, Questura, Comando Provinciale Carabinieri, Azienda sanitaria territoriale, Ordini degli avvocati, degli psicologi e degli assistenti sociali, Commissioni per le pari opportunità della Regione Marche ed Enti del Terzo Settore.
“Solo attraverso una cooperazione attiva e concreta tra tutti gli attori coinvolti sarà possibile offrire una protezione efficace alle donne vittime di violenza” - ha sottolineato il Prefetto Greco – “In questo contesto, il contributo delle istituzioni diventa cruciale per rompere il silenzio e i pregiudizi che ancora alimentano la violenza di genere, promuovendo quel necessario cambiamento culturale all’interno della società”.